venerdì 24 aprile 2009

Storie di ordinaria follia...


Gran Bretagna - Andy McInnes, di Hungerford, Inghilterra, non credeva alle sue orecchie quando un giornalista lo ha chiamato per avere un commento sulla decorazione del tetto di casa sua: un pene di 18 metri. Ha scoperto così il disegno che suo figlio Rory, 18 anni, aveva fatto perchè fosse immortalato da Google Earth. L'affresco era stato notato dal pilota di un elicottero, che aveva avvertito la stampa.
Gran Bretagna - Itandje, portiere del Liverpool, è stato punito dal suo club perché scherzava durante le celebrazioni di Hillsborough.
Tutto si riferisce alla cerimonia di giorni fa di commemorazione della tragedia di Hillsborough, che nel 1989 vide morire 96 persone. L'estremo difensore francese è stato sorpreso dalle telecamere mentre rideva. Un atteggiamento che ha scatenato l'ira dei tifosi dei Reds che su forum e siti internet hanno definito il suo comportamento "inappropriato" e "inaccettabile", vista la delicatezza del momento. Da qui la decisione del club di sanzionarlo. "Sono dispiaciutissimo, chiedo mille volte scusa - ha detto il portiere di riserva - non ho mai avuto l'intenzione di offendere".

Stati Uniti - La strana dieta di Doug Lagelais, 40 anni: dopo 30 giorni ha perso quasi 7 chili
La sua storia al programma tv americano di cucina RachelRayShow: per un mese ha mangiato esclusivamente nella sua catena di ristoranti preferita. Una risposta al documentario 'Supersize me' di Morgan Spurlock che nel 2004 aveva documentato come cibarsi unicamente da McDonald's provocasse gravi danni alla salute.
Scozia - Distance Lab è un laboratorio di ricerca situato nella contea di Moray, in Scozia, specializzato in soluzioni tecnologiche e molto creative per la comunicazione a distanza.
Il sistema di comunicazione intima a distanza, battezzato Mutsugoto, funziona grazie a due anelli da indossare e due schermi da collocare sopra il letto: un anello indossato dal mittente proietta la luce su uno schermo che la cattura e la riflette sul letto (o sul corpo) del mittente; contemporaneamente la luce viene trasmessa anche a uno schermo analogo posizionato nella stanza del ricevente che a sua volta la proietta sul letto sottostante. Il risultato è un fascio di luce che si disegna magicamente sulle lenzuola, le proprie e quelle del partner. Quando le effusioni da remoto si incrociano le intersezioni cambiano colore. Potremmo dire che i fasci di luce «si emozionano».
Italia - A Venezia si sono riuniti circa 600 giovani, ognuno munito di apposito ipod, cuffiette e una sequenza di brani preventivamente scaricati da facebook. E' nato così il primo "silent rave" della storia, nel piazzale Santa Lucia. Dopo che l'organizzatore ha dato il via, i ragazzi hanno iniziato a danzare con le cuffiette nelle orecchie. Il tutto quindi nel più assoluto silenzio dei passanti e senza particolari disordini.

1 commento:

Roberto ha detto...

l'avevo sentito su radio dj un paio di settimane fa.
Il bello è che ci è rimasto più di un anno sul tetto prima che degli spioni che stavano facendo un volo turistico avvisassero la stampa... Poi il tizio è stato anche costretto a pulire tutto!