giovedì 31 maggio 2012

Guardiola al Pescara





Insieme a un amico, lancio questo appello pubblico, con la preghiera di diffonderlo a tutti quelli che conoscete, non solo pescaresi.
Più che un appello è una richiesta formale, ufficiale, quasi categorica alla dirigenza:
VOGLIAMO GUARDIOLA AL PESCARA!
Proprio così. Sembrerà una pazzia per molti, ma noi siamo convinti che ingaggiare Pep Guardiola come nuovo allenatore del Pescara Calcio (vista la ormai certa partenza di mister Zeman) potrebbe essere la scelta migliore per tutti.
Non ne siete convinti? Ecco pro e contro dell'affare.
PRO:
-        Pescara avrà un nuovo allenatore con una filosofia impostata sul bel gioco;
-        È un nome di caratura internazionale che porterà vantaggi alla società, che diventerà così famosa in Europa;
-        Sarà più facile ingaggiare nuovi bravi giocatori, che saranno ovviamente più invogliati a lavorare con un allenatore così importante;
-        La città si popolerà di turisti, non solo patiti di calcio;
-        Corso Manthonè si popolerà di belle ragazze a caccia dello spagnolo;
-        A Pescara potrà dimostrare che la sua bravura come allenatore non è dovuta solo a Messi e compagnia;
-        La tifoseria è bella calda e pronta a farlo diventare il nuovo idolo;
-        Non avrebbe le pressioni che si hanno ad allenare il Barcellona;
-        Biancazzurro è il colore del cielo biancazzurro è il colore del mar;
-        Pescara è la Barcellona dell'Adriatico, lo sanno tutti;
-        Conosce già la città essendoci stato varie volte in vacanza con l'amico ed ex giocatore di pallanuoto Manuel Estiarte;
-        Il campionato italiano dimostrerebbe di essere ancora capace di richiamare grossi nomi;
-        Sai come rosicano poi i laziali!

CONTRO:
-        Ha allenato finora solo una grande squadra. Allenare una cosiddetta “piccola” non è la stessa cosa;

Basta. Non ci sono altre controindicazioni. O a voi ve ne vengono in mente altre?

lunedì 28 maggio 2012

Campionato di biglie - risultati e classiFICA

Risultati Gara 26.04+1. 2012

1. Savdini
2. Luca
3. Bauletto
4. Gialò
5. Furmage
6. Famoso


ClassiFICA generale

67. Bauletto
63. Savdini
38. Luca
36. Ci sta Camillo
35. Cekketto
25. Watusso
21. Valerio
10. Pacco
6. Alessandra
4. Sergio è pazzo
3. Gialò e Furmage
1. Massimo
0. Pacgiu, Solcia, Famoso


REcensione
di MatteograziepergliauguririflettevoggisulfattochesonoseiannicheandiamoavanticosticazzdiaugurisochemiamiSavdini


Numero minimo si, numero minimo no, attrezzi e biglie da una parte poi da un'altra, chi deve farle (vedi Cicchetto), chi suola vergognosamente (vedi Massimo, che sicuramente polemizzerà anche su questo), chi alla fine recupera tempo, attrezzi e biglie e rende possibile il Campionato.
Partenza al rettilineo a salire verso la parabolica; a scendere verso il salto laterale con canaletto; curve e tratto con tazze e paletta prima di mettersi in rampa(lupini) alla volta del secchiello con disimpegno post e cordoli vari; dossi sinuosi; avvallamenti in curva.
Contenuta in pochi metri quadrati, la pista ha ospitato una gara in cui il primo andava per fatti suoi arrivando a tagliare il traguardo dei 4+1 giri, mentre secondo e terzo se la sono giocata fino allo scadere del tempo massimo (Delbarnapoli), col quarto che ogni tanto si riproponeva a mo' di peperone, quinto che di intestardiva su schiccherate quasi impossibili e sesto alle prese con un esordio triglia. Il vento ha anche voluto dire la sua lateralmente. Con l'eventuale nuova data di fine campionato votata sul blog, il campionato è più che mai smafrato, cioè aperto!

Savdini: gara a sé, lo dicono tutti, oltre che i fatti. il secondo arriva dopo mezzo giro, mentre l'ultimo viene triplato e tenta anche un doppiaggio su Biglia d'Oro, poi non andato in porto, e nemmeno a Cuccitella. sostanzialmente si può dire che nin vò sape' nind';

Luca: parte molto indeciso ma poi il tempo di colore invernale gli ricorda la sua L'Aquila e sportella col Baule e alla fine la vince lui, ottenendo il podio virtuale in classifica generale, deciso più che mai a mantenerlo fino alla fine;

Bauletto: addirittura dichiara "Spero di mantenere la seconda posizione", frase questa che da Biglia d'Oro desta stupore, ma poi ancor più stupore giunge quando questa speranza risulta vana. i molti errori al secchiello e al disimpegno non lo rendono il solito roccioso;

Gialò: non possiamo parlare né di gara male, visto che le sue schiccherate se l'è fatte tranquillamente, né di gara speciale, poiché non incide particolarmente sugli avversari. ritmo però sempre ben tenuto;

Furmage: oggi per una volta va lodato: arriva sul tracciato dopo due primi e due secondi e contorni trangugiati di gran furia sì da poter schiccherare; non solo: si trova primo nella primissima fase di gara, ma poi - anche quest'oggi - deve rovinare tutto e alla tornata successiva è penultimo, avanti soltanto ad un'esordiente Famoso;

Famoso: con la sua presenza assicura il numero minino per il Campionato e si trova a gareggiare in pista con l'eccellenza biglistica; paga quindi lo scotto della prima volta con un triplaggio, ma attua l'Antica Posizione delle Gambe Aperte e non soffre nemmeno il secchiello, migliorando le sue schiccherate rispetto al via.


venerdì 25 maggio 2012

Campionato di biglie: Risultati e classiFICA

Risultati Gara 19.05.2012

1. Savdini
2. Bauletto
3. Luca
4. Pacco
5. Massimo
6. Furmage

ClassiFICA generale:

62. Bauletto
53. Savdini
36. Ci sta Camillo
35. Cekketto
31. Luca
25. Watusso
21. Valerio
10. Pacco
6. Alessandra
4. Sergio è pazzo
2. Furmage
1. Massimo
0. Pacgiu e Solcia



REcensione di SavdiniPompiniMatteo


Non si vuole disquisire di giustizia divina, libero arbitrio o destini segnati. qua di segnato sappiamo che c'è lo stato etilico degli schiccheratori. ma il fatto - fatticcio, triglia - parla chiaro: stesso podio della gara annullata, giustamente. Riaffermazione di prestazioni che a questo punto non sono occasionali, come invece potrebbero essere i numerosi rapporti sessuali di qualcuno che sà dà murì mò. La conferma del podio è incerta fino alla fine, poiché un testa a testa, poi diventato petto a petto, tra Savdini e Bauletto ha caratterizzato gran parte della gara. Spettacolo anche nelle retrovie, grazie anche ad una ritrovata mappa, reduce da un periodo di cabaret. Polemiche inoltre per un via libera alla schiccherata dao da Massimo a Luca, facendogli involontariamente infrangere la Regola dell'Amico; vista la situazione, Luca non è stato sanzionato, ma ovviamente le polemiche hann fatt lu fum'.
Partenza al salto con passaggio obbligatorio sotto il ceppo; a girare verso il mirino (alias buco da riempire); sottopassaggio al ceppo; parabolica inclinata; scican e poi verso lo sciacquone col totem e tirriponi anali; curva a dossi in doppietta invalicabile; megarettilineo coi dossi senza cordolo alla fine - mic' li chiacchiere!

Savdini: non perde mai le primissime posizioni, dando 2 volte su 3 una buona accelerata al superamento dello sciacquone; non subisce la sicumera baulettiana e anzi dopo svariate sportellate, allunga all'ultimo giro, così da non buttare all'aceto la situazione dopo un ultimo errore prima del taglio del traguardo;

Bauletto: tenta una fuga all'inizio, ma rimane a duellare fieramente col Savdini sino alla fine, quando un errore di quest'ultimo gli dà un'ultima possibilità per intascare la vittoria, previo una schiccherata fenomenale che però non riesce; appare tranquillo in ottica Donato e campionato, anche se tranguill sanno tutti che sà mort';

Luca: forse il più ostinato nel riguagnarsi il podio annulato la gara precedente, e infatti, seppur mai battistrada, arriva saldamente terzo con buon vantaggio sul quarto; inoltre questo podio gli risulta più vantaggioso rispetto a quello annullato in termini di classifica generale (Luca mi ha detto così, se poi non è vero ci litigo, oppure mi faccio offrire gli amari);

Cresta: buona prestazione, ma non di quelle al tempo del premio 2011(2010 mbriacò) e infatti alla fine non registra un risultato eccellente, forse anche per la solita lontananza dalle piste causa petrolio o per la mancanza de lu fije;

Massimo: la schiccherata della giornata è sua, anche perché quando vede un rettilineo, si eccita manco fosse su di un ponte e se ne fotte che poi non c'è il cordolo tirando la fucilata che scaglia la biglia in rampa(lupini) partendo dall'uscita della curva in doppietta. per il resto però poca performance;

Furmage: che dire? rimane nel gruppo per una manciata di schiccherate e poi torna a casa, cioè al termine del numero di giocatori, manco fosse un viaggio céliniano.

lunedì 14 maggio 2012

Storie vere



LUOGO: THAILANDIA

FATTO:  AMPON TANGNOPPAKUL muore in carcere all'età di 61 anni.

ANTEFATTO: Ampon, per gli amici "zio sms" nel maggio 2010 aveva mandato 4 sms al segretario privato dell'allora premier. I messaggi avevano un contenuto anti-monarchico, e lui era stato condannato a 5 anni di carcere per ogni sms.   5 X 4 = 20.

COMMENTO MIO: Fregno! Viva la libertà!


Fonte: http://www.bangkokpost.com

venerdì 11 maggio 2012

Gente di Pescara



Intrattengo rapporti con la gente che conta veramente,
parlo con il sig. Felice che si rifiuta di farsi una foto insieme a me. Mi intrattiene ma questa volta non si parla di donne, ce l'ha con quei bastardi che mettono le sue foto e i suoi video su internet. Privacy e avvocati.
Io volevo solo scattarmi una foto con lui e far rodere un pò il culo al giornalista torinese, perciò deluso torno sotto la votata palma che in realtà non è proprio la nostra visto che ancora viene montata.

Vetrino estivo's time. E una grande novità sconvolge il mio animo perchè noto che Massimo (altro personaggio che conta)  mentre mi racconta delle sue fughe dal Savdini prepara il vetrivo estivo in una nuova tazzina che ho deciso di fotografare.
Lo informo sul fatto che avrei istituito un sondaggio per i fan del vetrino estivo....lui mi dice che tanto ha già deciso se approvare o meno la nuova tazzina. Mi piace il suo fare dittatoriale ma io gli rispondo che per correttezza andiamo consultati.
E pertanto istituisco.

giovedì 10 maggio 2012

REBUS

Chi sarà mai il personaggio in questione?


sabato 5 maggio 2012

Verdetto Ufficiale B&B dove B sta per Bere, B sta per Biglie ed & sta per &.

UFFICIALE: Dopo ristretta votazione si comunica che la gara disputata al solito luogo alla solita ora nel solito giorno 28.04.2012 è stata giudicata come NON valevole per il campionato. Pertanto, suddetta gara verrà ricordata nei futuri bravo grande cazz pompin ingoio almanacchi Baulettiani come una grandissima gara amichevole.
Al Savdini l'amarezza per una vittoria conquistata e poi svanita, come una pecora in una notte di mezza estate.

Altresì la B&B sottolinea l'intransigenza delle regole, in questa occasione particolare la regola che vede come schiccherate massime di recupero il numero 6, che corrisponde al tempo necessario a Valerio per ubriacarsi, a Matteo per acchiappare, a Bauletto per mettere fuoco a una casa, a Furmage per mettere fuoco al mondo, a Camillo per fare una doppietta, a Cekketto per farle, al Pacco per srotolare il suo arnese, a Massimo per consultare la Map, al Watusso per gettare una pietra, ad Alessandra per andare in biblioteca, a Luca per arrivare da L'Aquila alla Croce, a Sergio per appicciare il Gran Sasso, a PacGiu per arrivare a Colonia, a Damiano per aprire un sassificio. Si narra che questo numero di schiccherate di rimonta sia sacro e misterioso come la sequenza di Fibonacci.

Rimane solo una domanda: Perchè all'arrivo di Gialò non avete deciso di ricominciare da capo?
E poi anche un'altra domanda: Perchè se avete deciso di far rimontare diciassette schiccherate non c'è stato nessun SI al sondaggio.
Contraddizioni: Ma adesso spiegami davvero perchè...il Pescara non gioca in serie A???