mercoledì 29 aprile 2009

Un sorso a te, un sorso a me! Il sogno può diventare realtà


La Sierra Nevada, popolarissima ditta californiana (Chico) produttrice di birre, ha recentemente comprato un dispositivo chiamato MicroFueler per poter alimentare i propri automezzi a… birra.
Questo dispositivo, molto conosciuto nella blogosfera, permette di ricavare etanolo (carburante) dalla fermentazione di zuccheri e nel nostro caso specifico: da acqua, lieviti e zucchero.
Il MicroFueler è prodotto dalla compagnia americana E-Fuel Corporation e, anche se caro all’acquisto, circa 10000 dollari, i costi si possono velocemente ammortizzare vista l’economicità della produzione di etanolo tramite questo sistema.

Essendo una grandissima casa “birraiola”, la Sierra Nevada ha pensato bene di produrre carburante a costo praticamente nullo, utilizzando quella quantità di birra di scarto che normalmente rimane dopo ogni ciclo di produzione/fermentazione. Si stima infatti, che ogni anno la Sierra Nevada produca circa 1.6 milioni di galloni di “fondi di barile”, birra di scarto che attualmente viene venduta ai contadini come concime.
Secondo quanto dichiarato dall’azienda, per un primo periodo, l’etanolo prodotto verrà utilizzato solamente per alimentare i propri autoveicoli utilizzati per la promozione e le consegne mentre, in un secondo tempo, verrà donato ai propri dipendenti e distribuito attraverso canali distributivi E-Fuel.
Un altro esempio di come riutilizzare proficuamente materiali di scarto.

martedì 28 aprile 2009

Febbre suina: rischio Nabot – neretto!


Nel 2001 era la mucca pazza.
Nel 2002 la Sindrome Acuta Respiratoria Severa meglio conosciuta con il nome di Sars.
Nel 2005 il virus H5N1 reso famoso dalla definizione di influenza aviaria.
Il 2009 è l’anno della febbre suina che al momento pare aver causato già più di 150 vittime in Messico.

Io non sono un veggente ma se la storia recente ci insegna, il nuovo virus influenzale ,al quale il nostro sistema immunitario non è ancora preparato ma potrebbe esserlo nel giro di poche settimane, rischia di diventare solo una nuova fonte di ricchezza per le case farmaceutiche, come lo fu con tutta probabilità il caso della bufala dell’influenza aviaria.
Perciò negli ultimi giorni tutti i tg hanno dedicato gran parte del loro spazio alle notizie relative la febbre suina: vittime, nuovi contagi, frontiere superate, pericoli di trasmissione ecc.. creando un’inevitabile clima di allarmismo nella popolazione.

Siccome questa febbre non è ancora diventata una pandemia e con tutta probabilità nei prossimi giorni il virus Nabot – Gialò verrà distrutto dallo sbirro fighetto G.Santi, mi piacerebbe sentire, leggere e vedere nei mezzi d’informazione, altre notizie.
Ad esempio nessuno parla della guerra civile che c’è nello Sri Lanka dove l’esercito è in lotta contro i ribelli delle Tigri tamil (Ltte) dopo che è scaduto un ultimatum per la loro resa incondizionata. Nell’ultimo mese il conflitto, che dal 1983 ha fatto almeno 70mila morti, si è intensificato, e soltanto nell’ultima settimana ci sono stati 113mila profughi dalle zone di combattimento.
Oppure nessuno parla dell’epidemia di colera che è scoppiata l’estate scorsa in Zimbabwe, e che nei primi mesi del 2009 ha già fatto più di 4mila vittime che si potevano tranquillamente evitare, anche soltanto con una buona attività di prevenzione da parte della comunità internazionale.
Di problemi come questi ultimi ce ne saranno tantissimi in giro per il mondo, ma non fanno notizia quanto un Nabot suino. Perciò intanto abbiamo tutti paura dei maiali, l’economia ne risente, la Fiat vuole comprare la Chrysler e la Opel ma ha un mare di debiti…tutto questo FA KACA’!



venerdì 24 aprile 2009

Storie di ordinaria follia...


Gran Bretagna - Andy McInnes, di Hungerford, Inghilterra, non credeva alle sue orecchie quando un giornalista lo ha chiamato per avere un commento sulla decorazione del tetto di casa sua: un pene di 18 metri. Ha scoperto così il disegno che suo figlio Rory, 18 anni, aveva fatto perchè fosse immortalato da Google Earth. L'affresco era stato notato dal pilota di un elicottero, che aveva avvertito la stampa.
Gran Bretagna - Itandje, portiere del Liverpool, è stato punito dal suo club perché scherzava durante le celebrazioni di Hillsborough.
Tutto si riferisce alla cerimonia di giorni fa di commemorazione della tragedia di Hillsborough, che nel 1989 vide morire 96 persone. L'estremo difensore francese è stato sorpreso dalle telecamere mentre rideva. Un atteggiamento che ha scatenato l'ira dei tifosi dei Reds che su forum e siti internet hanno definito il suo comportamento "inappropriato" e "inaccettabile", vista la delicatezza del momento. Da qui la decisione del club di sanzionarlo. "Sono dispiaciutissimo, chiedo mille volte scusa - ha detto il portiere di riserva - non ho mai avuto l'intenzione di offendere".

Stati Uniti - La strana dieta di Doug Lagelais, 40 anni: dopo 30 giorni ha perso quasi 7 chili
La sua storia al programma tv americano di cucina RachelRayShow: per un mese ha mangiato esclusivamente nella sua catena di ristoranti preferita. Una risposta al documentario 'Supersize me' di Morgan Spurlock che nel 2004 aveva documentato come cibarsi unicamente da McDonald's provocasse gravi danni alla salute.
Scozia - Distance Lab è un laboratorio di ricerca situato nella contea di Moray, in Scozia, specializzato in soluzioni tecnologiche e molto creative per la comunicazione a distanza.
Il sistema di comunicazione intima a distanza, battezzato Mutsugoto, funziona grazie a due anelli da indossare e due schermi da collocare sopra il letto: un anello indossato dal mittente proietta la luce su uno schermo che la cattura e la riflette sul letto (o sul corpo) del mittente; contemporaneamente la luce viene trasmessa anche a uno schermo analogo posizionato nella stanza del ricevente che a sua volta la proietta sul letto sottostante. Il risultato è un fascio di luce che si disegna magicamente sulle lenzuola, le proprie e quelle del partner. Quando le effusioni da remoto si incrociano le intersezioni cambiano colore. Potremmo dire che i fasci di luce «si emozionano».
Italia - A Venezia si sono riuniti circa 600 giovani, ognuno munito di apposito ipod, cuffiette e una sequenza di brani preventivamente scaricati da facebook. E' nato così il primo "silent rave" della storia, nel piazzale Santa Lucia. Dopo che l'organizzatore ha dato il via, i ragazzi hanno iniziato a danzare con le cuffiette nelle orecchie. Il tutto quindi nel più assoluto silenzio dei passanti e senza particolari disordini.

giovedì 23 aprile 2009

Essere abruzzesi



di ENNIO FLAIANO

ADESSO che mi ci fai pensare, mi domando anch’io che cosa ho conservato di abruzzese e debbo dire, ahimé, tutto; cioè l’orgoglio di esserlo che mi riviene in gola quando meno me l’aspetto, per esempio quest’estate in Canada, parlando con alcuni abruzzesi della comunità di Montreal, gente straordinaria e fedele al ricordo della loro terra. Un orgoglio che ha le sue relative lacerazioni e ambivalenze di sentimenti verso tutto ciò che è Abruzzo. Questo dovrebbe spiegarti il mio ritardo nel risponderti; e questo ti dice che sono nato a Pescara per caso: c’era nato anche mio padre e mia madre veniva da Cappelle sul Tavo.I nonni paterni e materni anche essi del Teramano, mia madre era fiera del paese di sua madre, Montepagano, che io ho visto una sola volta di sfuggita, in automobile, come facciamo noi, poveri viaggiatori d’oggi......
Tra i dati positivi della mia eredità abruzzese metto anche la tolleranza, la pietà cristiana (nelle campagne un uomo è ancora ’nu cristiane?), la benevolenza dell’umore, la semplicità, la franchezza nelle amicizie; e cioè quel sempre fermarmi alla prima impressione e non cambiare poi il giudizio sulle persone, accettandole come sono, riconoscendo i loro difetti come miei, anzi nei loro difetti i miei. Quel senso ospitale che è in noi, un po’ dovuto alla conformazione di una terra isolata, diciamo addirittura un’isola (nel Decamerone, Boccaccio cita una sola volta l’Abruzzo, come regione remota: «Gli è più lontano che Abruzzi»); un’isola schiacciata tra un mare esemplare e due montagne che non è possibile ignorare, monumentali e libere: se ci pensi bene, il Gran Sasso e la Majella son le nostre basiliche, che si fronteggiano in un dialogo molto riuscito e complementare......
Bisogna prenderci come siamo, gente rimasta di confine (a quale stato o nazione? O, forse, a quale tempo?), con una sola morale: il lavoro. E con le nostre Madonne vestite a lutto e le sette spade dei sette dolori ben confitte nel seno. Amico, dell’Abruzzo conosco poco, quel poco che ho nel sangue.

Estratto da una lettera di Ennio Flaiano pubblicata in ”Disincanto” di Pasquale Scarpitti (Sarus, Teramo, 1972)

mercoledì 22 aprile 2009

Buon compleanno Terra

Ei fu il lado d'Aral

Talvolta capita che in televisione compaiano immagini al rallentatore di un'automobile che va a schiantarsi, ad alta velocità, contro un muro di mattoni. La repentinità della collisione in tempo reale la fa sembrare un'unica trasformazione immediata della macchina in un cumulo di lamiere contorte. Ma al rallentatore osserviamo il processo di cambiamento durante il quale le varie parti della macchina si accartocciano lentamente, una per una, entrando in collisione le une con le altre e con gli occupanti della vettura, in una maniera che appare logica e prevedibile...
...Ciò che attualmente sta accadendo all'ambiente globale può essere considerato in termini simili. Il nostro sistema ecologico si sta accartocciando in seguito alla forte collisioni con le dure superfici della civiltà che lo investono a velocità incontrollata. Il danno è straordinariamente improvviso ed esteso, se inserito nel contesto del lungo periodo di instabilità dell'ambiente prima del danno, ma noi stiamo assistendo alla distruzione al rallentatore. Quando il lago d'Aral si prosciuga e tutti i suoi pesci muoiono, per esempio, è come se questo fragile ecosistema si accartocciasse gradualmente per l'urto della civiltà che gli si schianta contro...
...Ma la maggior parte di noi agisce come se non percepisse alcuna collisione, in parte perchè lo sgretolamento, lo schiacciamento e l'accartocciamento avvengono in un lasso di tempo più lungo di quello che normalmente associamo ad uno scontro violento. Non siamo dissimili dalla rana di laboratorio che, se lasciata cadere in una pentola d'acqua bollente, ne salta fuori subito ma, se messa dentro a dell'acqua tiepida che viene riscaldata pian piano, rimane lì finchè qualcuno non la tira fuori. (Al Gore, La terra in bilico)
Oggi ricorre la giornata mondiale della Terra, una notizia che non è una notizia perchè di giornate del... e festa di... ce ne sono davvero tante, e si fatica davvero a capire quale possa essere il senso di una giornata mondiale della Terra. Qualunque senso gli vogliate dare, questo significato diventa ogni anno più importante perchè i cambiamenti climatici sul pianeta e il "global warming" sono ormai scientificamente provati. Il pensiero generale della gente comune rimane ancora quello della piena sensibilità al problema ma senza una vera e propria presa di coscienza. Forse pensiamo erroneamente che le questioni ambientali siano di competenza della politica e degli uomini di potere, ed estranee a noi; ma non è vero. I danni quotidiani che provochiamo all'ambiente poi li paghiamo noi e non i politici. Li pagheranno i nostri figli, i nostri nipoti. Se la terra trema, saranno le nostre case a cadere e non quelle dei politici che di sicuro sotto hanno gli ammortizzatori. E che ci sia di mezzo Dio o meno, se alla Natura gli girano le palle, non c'è nulla da fare se non provare a non farla incaz.... rispettandola.
Il rapporto 2007 dell'Intergovernmental panel on climate change (Ipcc), le cui stime sono generalmente considerate prudenti, prevede un aumento compreso tra i 2 e i 6,4 gradi entro il fine secolo. Un'intera generazione rischia di dover fare i conti con le conseguenze più spaventose di queste previsioni. Dunque è fondamentale affrontare da subito alcune domande: è possiblie sopravvivere mantenendo invariati i livelli demografici?
Secondo gli esperti c'è un unico modo per sopravvivere: usare le conoscenze a disposizione e collaborare come specie umana per riorganizzare drasticamente il mondo in cui viviamo.
Un aumento di circa 4 gradi della temperatura media del pianeta, senza previsioni troppo specifiche, di sicuro vuol dire scioglimento dei ghiacciai, innalzamento del livello del mare e la scomparse di tutti i luoghi sulla costa. Secondo me Passo Lanciano sarà una metropoli.

martedì 21 aprile 2009

Fa Kacà...

  • La data 6 Aprile 2009 ore 3.32, fa kacà...
  • La passerella di politici a L'Aquila, fa kacà...
  • L'ospedale S.Salvatore dell'Aquila, fa kacà...
  • Chi ha fatto la casa dello studente a L'Aquila, fa kacà...
  • Chi specula sui terremotati, fa kacà...
  • Papa Ratzinger, fa kacà...
  • Chi pensa che tutta l'Italia è un paese razzista, il giorno stesso in cui un rom vince il grande fratello, fa kacà...
  • Chi canta "negro di merda" a Balotelli e poi esulterà quando segnerà con la maglia della nazionale, fa kacà...
  • Il carattere di Balotelli, fa kacà...
  • Cannavaro che forse torna alla Juve, fa kacà...
  • La Juve, fa kacà...
  • Lapo, fa kacà...
  • Il Grande Fratello, fa kacà...
  • Una seconda data per il referendum e quindi la spesa aggiuntiva di 400 milioni di euro, ripeto 400 milioni di euro, ripeto ancora 400 milioni di euro, lo ripeto in neretto (ahahahah) 400 milioni di euro, da parte dello Stato Italiano, fa kacà...
  • Tremonti che dice:"chi vuole il referendum se lo paghi da solo!", fa kacà...
  • La Ferrari di formula uno, fa kacà...
  • Il T9 sul cellulare che scrive neretto al posto di mesetto, fa kacà...

lunedì 20 aprile 2009

Terremoto in Piemonte: "Solo effetti psicologici"




Anche in Piemonte la terra ha tremato, alle 14.39 di ieri. L’epicentro si troverebbe a un km ad ovest di Montà, in provincia di Cuneo. La scossa è stata avvertita anche nella zona di Torino, Alba e Asti. Il terremoto è stato di magnitudo 3.9 secondo l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (4.4 per il Centro Sismologico Euro-Mediterraneo). Psicosi terremoto anche a Torino quindi? Non c’è da preoccuparsi, secondo gli esperti.
Enzo Boschi, presidente dell’Ingv, tranquillizza la popolazione. Innanzitutto non c’è nessun collegamento con lo sciame sismico che ha coinvolto la provincia dell’Aquila nelle ultime due settimane. Inoltre, pur avvertendo che probabilmente bisogna aspettarsi altre scosse “di intensità pari o minore”, esorta a “non cedere alla psicosi”. Infatti, anche secondo il presidente della Provincia di Cuneo Raffaele Costa, la lieve scossa di terremoto “non ha avuto effetti materiali, ma soltanto psicologici”. Secondo Costa, “le notizie raccolte non hanno evidenziato particolare disagio, anche se in qualche caso l’effetto Abruzzo ha determinato una particolare attenzione”.
In tanti hanno telefonato ai vigili urbani e non è mancato chi è sceso in strada, soprattutto nella parte meridionale di Torino. Panico anche per i detenuti del carcere di Fossano (CN), che hanno abbandonato le celle per accalcarsi nei corridoi.
Nonostante la paura, tuttavia finora sono solo due le richieste di verifica statica di edifici giunte al comando dei vigili del fuoco di Torino: una da Carmagnola, cittadina a pochi chilometri dall’epicentro, e una da Lanzo. E’ quindi sicuramente il caso di restare tranquilli e non lasciarsi prendere dalla “psicosi terremoto”.

Fonte: Valerio Pierantozzi www.futura.to.it

venerdì 17 aprile 2009

Storie di ordinaria follia...


GAUHATI (India) - In due minuti ha mangiato 51 peperoncini "fantasma" (considerata la qualità di «chilli» indiano più piccante che esiste al mondo), tentando di accaparrarsi il record del mondo. Protagonista dell'impresa la 28enne Anandita Dutta Tamuly: gli organizzatori hanno raccontato che la donna si è spalmata i semi della pianta sugli occhi prima di inghiottire i 51 peperoncini (sul piatto ne aveva disposti 70), tra gli applausi del famoso chef britannico Gordon Ramsay, che si trova in visita nello stato indiano nord-orientale di Assam per delle riprese televisive.
GERMANIA - Arriva il primo ermafrodito nel tennis professionistico. Si tratta della ventiduenne tedesca Sarah Gronert, attualmente numero 574 nel ranking mondiale della WTA e considerata un fenomeno in ascesa, tanto che i bookmakers ne danno il suo ingresso entro sei mesi fra le prime 50 giocatrici al mondo. Nata con i genitali sia maschili che femminili, Sarah si è volontariamente sottoposta a un intervento chirurgico per diventare donna a tutti gli effetti, sia legalmente che fisicamente, visto che così si è sempre sentita, presentando poi un regolare certificato di "idoneità femminile" alla Women's Tennis Association Tour, che le ha quindi concesso il via libera per scendere in campo al fianco della altre donne del circuito internazionale.
MILANO - I tifosi di calcio non dimenticano. Soprattutto le finali perse, a loro avviso, ingiustamente. Proprio per questo a quasi 40 anni di distanza il Parlamentare europeo Richard Corbett, eletto nella regione inglese dello Yorkshire e Humber e grande tifoso del Leeds United, ha promosso una petizione, firmata già da oltre 10.000 persone, affinché sia fatta luce sulla finale di Coppa delle Coppe del 1973 giocata a Salonicco tra la sua squadra del cuore e il Milan. Il match fu vinto dai rossoneri per 1-0 grazie ad una rete realizzata da Luciano Chiarugi a inizio partita. Secondo il Parlamentare Corbett e i firmatari della petizione però la partita fu truccata. Durante l'incontro l'arbitro greco Christos Michas avrebbe infatti, a loro avviso, preso delle decisioni molto discutibili, tutte a favore del Milan. La petizione sarà consegnata ai dirigenti della Uefa il prossimo 16 maggio (a 36 anni esatti dal match). Corbett ritiene che, se venisse accertata la corruzione, La Uefa dovrà consegnare la Coppa al vincitore morale di quella partita: il Leeds United.
ROMA - Un cittadino indiano di 49 anni ha ucciso il figlio di 21 anni con una coltellata al cuore. Il fatto è avvenuto ad Anzio, sul litorale romano. Alla base del gesto una lite scoppiata, secondo quanto ricostruito dai carabinieri della locale Compagnia, perché il giovane era rincasato troppo tardi.
STATI UNITI - Opal Blackwell, di Crestview, Florida, ha appena ricevuto questa lettera ufficiale:" Cara Opal, vuoi entrare nel corpo dei marines? Sei pronta per uno dei lavori più impegnativi del mondo?". Opal, 79 anni, è tentata: ha dichiarato di essere curiosa di scoprire cos'ha da offrirle l'esercito e che faccia farà il responsabile del reclutamento quando la vedrà.
SVEZIA - Il 1 Aprile il parlamento svedese ha approvato a larga maggioranza una legge che, a partire dal 1 Maggio, permetterà alle persone dello stesso sesso di sposarsi civilmente o secondo il rito religioso. La chiesa luterana, a cui appartengono i tre quarti degli svedesi, è separata dallo stato dal 2000 e ha annunciato che sosterrà la nuova normativa, precisando tuttavia che i pastori potranno rifiutarsi, a titolo personale, di celebrare matrimoni tra omosessuali. In questo caso la chiesa si impegna comunque a trovare un altro prete per la cerimonia.
STATI UNITI - Patrick Larue, 24 anni, stava parlando al telefono in macchina a Hyannis, Massachussets, quando è rimasto senza benzina. Era notte e così, per tenersi caldo, Patrick ha acceso un fuoco nell'automobile. "L'ho spento quando ha cominciato a girarmi la testa", ha dichiarato ai pompieri che l'hanno accompagnato in ospedale per le ustioni e l'intossicazione.
STATI UNITI - Refuso balsfemo sul Daily Universe, giornale studentesco dell'università mormona Brigham Young di Provo, Utah: un'immagine sacra è uscita con una didascalia sui "dodici apostati" anzichè "apostoli". Colpa di un correttore automatico nel computer di un copy editor. L'università ha ritirato 18.500 copie del giornale e le ha mandate al macero.
ROIO DEL SANGRO (Italia) - Storia molto simile alla precedente: un mio amico stava scrivendo un sms e voleva scrivere la parola "mesetto" invece il correttore automatico del telefonino gli ha scritto "neretto".

giovedì 16 aprile 2009

I terremoti negli ultimi dieci anni


L’Abruzzo ha una lunga storia di terremoti. Dal punto di vista sismico è una delle regioni più attive d’Europa. Questa condizione è dovuta essenzialmente alla collisione delle placche tettoniche di Africa ed Europa.
Il terremoto dell’Aquila – di magnitudo 5,8 secondo l’istituto nazionale di geofisica italiano e 6,3 secondo l’agenzia geologica degli Stati Uniti – è stato probabilmente provocato dallo spostamento di una faglia. E fin qui niente di anomalo rispetto a qualsiasi altro terremoto.
La diversità invece è un’altra: secondo John Whalley, ricercatore in scienze della terra all’università di Portsmouth, uno studio pubblicato nel 2005 ha dimostrato che L’Aquila sorge sul letto di un antico lago, che può aver amplificato le vibrazioni del sisma causando danni ancora più gravi. “Di solito un terremoto di magnitudo 6,3 è abbastanza intenso da provocare danni significativi ma lo studio ha evidenziato un aumento del rischio dovuto alle caratteristiche della zona. L’Aquila è fondata su sedimenti deboli, profondi fino a 250 metri, che si sono accumulati sul fondo dell’antico lago”.


Di seguito vengono riportati i terremoti con più vittime negli ultimi dieci anni, il 6 Aprile L’Aquila ne conta 294. Tra queste tante tragedie non ci sono terremoti in Giappone, io non penso che negli ultimi tre anni loro non hanno avuto terremoti, penso soltanto che dobbiamo imparare qualcosa perché l’intelligenza non ci manca.


Terremoto - Magnitudo - Vittime
Sumatra, Indonesia, 2004 - 9,1 - 227.898

Sichuan, Cina, 2008 - 7,9 - 87.587
Pakistan, 2005 - 7,6 - 86.000

Iran, 2003 - 6,6 - 31.000
India, 2001 - 7,6 - 20.023
Turchia, 1999 - 7,6 - 17.118
Taiwan, 1999 - 7,6 - 2.400
Sumatra, Indonesia, 2005 - 8.6 - 1.313
Colombia, 1999 - 6,1 - 1.185
Afghanistan, 2002 - 6,1 - 1.000

Turchia, 1999 - 7,2 - 894
El Salvador, 2001 - 7,7 - 852
Giava, Indonesia, 2006 - 7,7 - 730
Perù, 2007 - 8,0 - 514
El Salvador, 2001 - 6,6 - 315

Gli amici di questo blog, me compreso, hanno fatto una colletta interna che ha fruttato 165 euri donati alla croce rossa per il terremoto in Abruzzo. E’ poco ma è qualcosa.

domenica 12 aprile 2009

Stampa internazionale


I titoli delle prime pagine dei più importanti quotidiani mondiali del 7 Aprile 2009.
AFTENPOSTEN Norvegia : Italia in lutto
ASAHI SHIMBUN Giappone: Più di cento morti in un terremoto in Italia
THE BOSTON GLOBE Stati Uniti: Il terremoto scuote una regione italiana
EL ESPECTADOR Colombia: Tragedia annunciata?
FOLHA DE S.PAULO Brasile: Il terremoto provoca 150 morti in Italia
THE GUARDIAN Gran Bretagna: Il macabro rituale dei disastri: l’Italia estrae i morti dalle macerie
KLEINE ZEITUNG Austria: Venti secondi di distruzione
KURIER Austria: Trenta secondi mortali
LIANHE BAO Taiwan: Fortissimo terremoto in Italia, devastata un’antica città, cento morti
LOS ANGELES TIMES Stati Uniti: Il terremoto in Italia spezza le vite e la storia
EL MERCURIO Cile: Città medievale italiana distrutta dal peggior terremoto degli ultimi trent’anni
NATIONAL POST Canada: Il peggior terremoto degli ultimi trent’anni
EL PAİS Spagna: Un terremoto colpisce l’Italia centrale e causa almeno 150 morti
DIE PRESSE Austria: Emergenza in Italia dopo il terremoto
PUBLICO Portogallo: Morte e distruzione nel cuore dell’Italia
DE STANDARD Belgio: La speranza è l’ultima a morire
TROUW Paesi Bassi: Almeno 150 vittime nel terremoto
DIE TAGESZEITUNG Germania: Decine di migliaia di persone senza casa
THE WASHINGTON POST Stati Uniti: Terremoto mortale lascia senza casa decine di migliaia di persone dell’Italia centrale
YEDIOTH AHRONOTH Israele: Una città distrutta
Fonte: Internazionale

sabato 11 aprile 2009

Buona Pasqua L'Aquila



«Non venite all'Aquila, è teatro di operazioni. Lasciate le strade libere». È l'appello lanciato da Franco Gabrielli, prefetto del capoluogo abruzzese, rivolto alle persone che magari a Pasqua hanno intenzione di andare nell'Aquilano ««per turismo solidale o perché vogliono vedere di persona i luoghi del sisma». «Il tempo ci sta favorendo», ha proseguito il prefetto, «ma non è ora di gite fuori porta. Preghiamo queste persone di non venire all'Aquila, perché qui il lavoro non è finito. Tutte le forze impegnate nel soccorso hanno bisogno di spazio e anche i mezzi non devono avere intralci sul sistema viario».


Finalmente la notte scorsa è stata tranquilla, non ci siamo svegliati di soprassalto come in altre occasioni. Poi a L'Aquila questa mattina la terra è tremata ancora, una scossa di magnitudo 3.3

Io mi auguro che la terra abbia finito di tremare, così con l'aiuto di tutti gli italiani, a L'Aquila potranno lentamente ricominciare una vita ove possibile, e ricostruire una città che sembra non esserci più.


Auguri di Buona Pasqua e un grande in bocca al lupo a tutti gli aquilani.
Ieri ci sono stati i funerali di Stato, il giorno del Venerdì Santo, se avete visto le immagini in tv penso che siate d'accordo con me nel dire che non ci sono parole. Solo tanto cordoglio.

mercoledì 8 aprile 2009

Forza Abruzzo


Abruzzo in ginocchio, i morti fino ad ora sono 260. nella giornata di ieri e nella notte ci sono state ancora scosse, che abbiamo sentito tutti quanti. Venerdì ci saranno i funerali di Stato.
E' partita un'ottima idea da Valerio. Noi nel nostro piccolo potremmo raccogliere dei soldi, anche se non ne abbiamo tanti. Poi prima di Pasqua andiamo al supermercato, compriamo delle cose che potrebbero essere utili e le portiamo in qualche banco alimentare, o da qualsiasi altra parte che decideremo al più presto.
Secondo me oltre alla spesa al supermercato, potremo dare dei vestiti, ma soprattutto coperte. Pensiamo a tutti quelli che per molto tempo dovranno dormire nelle tende e lì anche se è arrivata la primavera fa ancora tanto freddo di notte.
Un abbraccio e una preghiera a tutti gli aquilani.
Nel frattempo il Papa ha detto che verrà nelle zone terremotate "al più presto!". Ma statt' a la cas'! La prossima settimana fa 82 anni e ha paura del terremoto! No comment! Si commenta da solo!

martedì 7 aprile 2009

Emergenza Terremoto

Purtroppo il numero delle vittime è in continuo aumento, 179 morti accertati e 34 dispersi. Quasi 100mila sfollati. E' uno dei più gravi drammi nella storia della nostra regione.
Rinnovo la preghiera verso le vittime e i feriti di questo atroce terremoto che sembra non voler finire mai. La terra continua a tremare anche ora mentre scrivo.



EMERGENZA TERREMOTO


Per offrire disponibilità di alloggio: l’UDU sta cercando posti letto telefonare allo 06.43411763 o scrivere a organizzazione@udu.it


Per volontari da tutta Italia: telefonare alla protezione civile nazionale 06.68201


Per volontari da Pescara: telefonare al Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara 085.2057627


Per donare il sangue in Abruzzo: rivolgersi presso gli ospedali, per Pescara: Dipartimento di Medicina Trasfusionale PO “Spirito Santo” via Fonte Romana 8 – tel. 085.4252687


Per donare il sangue dal tutta Italia: rivolgersi presso le strutture dell’Avis più vicine: http://www.avis.it/usr_view.php/ID=1545


Per fare donazioni: Raccolta fondi Croce Rossa Italiana: Conto corrente bancario C/C n. 218020 presso BNL - roma, intestato a CRI, codice Iban IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020, causale: pro terremoto Abruzzo; Conto corrente postale n. 300004 intestato a CRI causale: pro terremoto Abruzzo;Versamenti on line sul sito: www.cri.it/donazioni.html


Per enti locali e associazioni di volontariato, comitati, gruppi organizzati: è possibile attivarsi da subito con i corpi locali di protezione civile, con la associazioni prendendo contatti con i coordinamenti regionali, c’è bisogno di medici, tende, coperte, cibo e supporto logistico. Per informarsi: Dipartimento della Protezione Civile 06.68201

lunedì 6 aprile 2009

6 Aprile ore 03.32


Questo blog offre un pensiero e una preghiera alle vittime del terremoto che ha colpito L'Aquila e i paesi limitrofi la notte scorsa. Al momento le vittime accertate sono già 50, ma il bilancio purtroppo è destinato a salire. Migliaia gli sfollati e difficili le cure ai feriti perchè è stato danneggiato anche l'ospedale San Salvatore, la struttura ospedaliera principale del capoluogo.

Non c'è nient'altro da aggiungere al momento perchè questa volta il terremoto l'abbiamo sentito tutti sotto i nostri piedi.

Un abbraccio a tutti gli aquilani.

giovedì 2 aprile 2009

Topo mangia treno!

La crisi ti deprime?

Sei stufo di sentire al telegiornale solo brutte notizie di licenziamenti, delitti, borsa che scende, cassa integrazione...???

Menomale che trenitalia ci regala sempre del sano buonumore...


Gent.le sig.ra,

La informiamo che la Sua pratica risulta evasa, negativamente, con lettera del 14 gennaio 2009 inviata all'indirizzo di Milano.

Allo scopo, come riportato dalla Carta dei Servizi, dal ritardo di 37 minuti accumulati dal treno ES City 9741 dd. 22/12/2008: vanno sottratti 21 minuti determinati dal danneggiamento di cavi elettrici da parte di roditori (eventi accidentali).

Tale operazione aritmetica determina un residuo di minuti 16 che non sono sufficienti per maturare il diritto al rilascio "Bonus" per treni ES City ( sup. a 30' ).

Voglia gradire distinti saluti.