martedì 5 aprile 2011

Campionato di biglie - risultati e classiFICA




Risultati 02.04.2011
1. Bauletto
2. Savdini
3. Pacco
4. Ci sta Camillo
5. Furmage

REcensione di MatteoscopaSavdini
Si avvicinano a pie' sospinto le fasi finali di questo incommensurabile campionato, insieme a caldo, sabbia asciutta e gente di passaggio che si ricorda del mare solo adesso, maledetta banalità. Poveri loro, beati noi. Il bel tempo spinge gli schiccheratori fin quasi al bagnasciuga: partenza al salto scatolato; tre dossi discoscesi in curva; rastrello che precedeva i tirriponi desertificati; salto con buca e atterraggio con X di cippitelli; scelta tra rampa ferrata a lanciare su legno di contenimento o curva laterale; valle a rischio frana e infatti franata; grotte di Stiffe con alluminio proibito; sottopassaggio al tronco de lu fije con piscina olimpionica; erba medica adagiata sul tronco de lu fije; sottopassaggio alto, ebbene si, al tronco de lu fije; salto in entrata alla scatola (a cui è stato più volte augurato il rogo) all'interno della quale si decidevano le sorti del bivio in uscita; all'ultimo giro poi veniva intrapresa (ingresso tra i primi Camillo dossi in curva) la tanto da alcuni sognata linea, di un 25 metri e terminante in modo appiccicoso, sempre grazie ai cari VVFF, i quali vanno depauperandosi ogni giorno di più: da dove credete provengano la scatola, la rampa ferrata, il nastro adesivo e via dicendo?


Bauletto: problemi nelle prime fasi di gara? inefficaci, se volevano evitargli una sonora vittoria. intraprende la linea con un oceanico vantaggio sul secondo, fissando così meglio la sua prima posizione in classifica generale. Il tutto grazie a buona interpretazione della pista tutta, con errori, si, ma ripetiamo non inificiantio la sua prestazione;


Savdini: una seconda posizione guadagnata in solitaria, grazie anche a superamento non troppo problematico dei punti di ingorgo, anche se un po' di terreno le perde oggettivamente alle grotte di Stiffe e all'erba medica - dove però evita il traffico presente subito dopo all'ingresso nella scatola. Riagguanta qualche punto sul Pacco, ma vede ancora allungare il Baule;


Cresta: vittima di una discutibile e discussa interpretazione del Regolamento circa il riposizionamento delle biglie dopo una schiccherata degli avversari, tra l'altro in un punto in rampa(lupini) e soprattutto col fattore formaggio; ciononostante si affranca da Furmage e Ci Sta e sale comunque sul podio, tenendo salda la sua seconda posizione in classifica generale


Ci Sta Camillo: voleva fuggire al primo giro, ma siccome nelle biglie nulla è deciso, tutto scorre, panta rei, 'opare, viene ripreso fino a perdere il podio e senza per ora arrivare a distanza di break dal Savdini in classifica generale; buona la lotta fino alla fine;


Furmage: sembrava inizialmente voler fuggire dalle sue abituali retrovie e prova addirittura l'ebbrezza della Regola del Primo, ma poi non regge il ritmo e torna sempre più dietro fino a giungere ultimo



RISULTATI 03.04.2011
1. Cekketto
2. Ci sta Camillo
3. Pacco
4. Watusso
5. Furmage

REcensione di Cekketto
Respiriamo l’aria… è la primavera! Il pubblico si sveglia dal letargo e aumenta il suo volume di giorno in giorno; di ogni genere ed età, multiculturale, multirazziale, nel luogo dove cani e gatti diventano amici fastidiosi si svolge questo magnifico sport, vecchio come un antico mestiere e giovane come chi pratica l’antico mestiere. Questo gioco regala un sorriso, un attimo di felicità, un ricordo infantile, un brindisi alla nostalgia, pura ammirazione e grande invidia.
E così ci si rivede in costume con i peli che sventolano, e ci si accorge che il mare d’inverno è più bello; ci si sente traditi, violati, offesi. E viene voglia di gridare - “Ma dov’eravate fino a ieri?”
E il cane che scodinzola e corre rompe il cazzo…
E il bambino che ti fa le domande rompe il cazzo…
E il pallone che rotola rompe il cazzo…
E la coppia che fa jogging e ti guarda rompe il cazzo…

Perché qui, di gioco…non ce n’è!
E il Matto d’Oriente lo sa ed è Felice!


Camillo e Vatusso usano le chiappe del Cekketto come il Giotto faceva con la sua matita, e ne disegnano una pista da conservare in un museo. Su un fondo per metà battuto e per metà asciutto si parte con il salto del muro di Berlino ornato da filo spinato, pericolosissimo perché in caso di mancato superamento bisognava tornare indietro e perdere alcuni colpi per rimettersi in rampa.Lo slancio del lungo salto consentiva subito il posizionamento per il salto dello scatolone, e se il primo era un salto in lungo, questo è un vero e proprio salto in alto, degno del miglior SSSSotomayor! Poi discesa con sfruttamento del ramo in curva, e opzione tiro del recupero disperato (un tiro che consentiva di tagliare un bel pezzo di pista a patto di attraversare un legno lungo più o meno 3 Rocco Siffredi e largo come una cappella poco più grande del normale, non anormale come chissà chi).
- “Se furmage riesce in questo tiro mi faccio una sega qui davanti a tutti” il commento di Camillo
- “E’ più facile vincere al superenalotto che fare questo tiro” il commento del Cekketto.
La pista proseguiva per i non temerari con una breve salita rallentata da rametti e zone desertiche, poi Camillo dossi, ancora rallentamenti, curva a sinistra con lo slalom dei secchielli e poi un sinistra destra veloce con arrivo alla salita dello scatolone, trattasi questa volta di salita e non salto, con manto sintetico ad indicare il nord. Entrati nello scatolone si usciva da uno dei Camillo buchi, tratto veloce in discesa, sinistra..dossi formaggini veloci, curva a destra e in fondo alla discesa curva con parabolica al contrario, cioè con la pendenza verso l’esterno a buttare fuori. Curva a destra e tratto in salita, posizionamento in trampolino nasa che sparava verso il cielo e consentiva di evitare un tratto di pista formato da zona desertica , canneti di Gialò, curva a sinistra, secchiello, curva a destra; Il muro ti aiuta e così si riprendeva la salita, tante piccole tette da evitare con slalom o salto temerario, ben due piscine e ritorno al salto del muro di Berlino. Arrivo al superamento del salto dello scatolone dopo aver compiuto Camillo Camillo giri.

Cekketto: Inizio pessimo, anzi disastroso, rimane in ultima posizione sin quasi al termine della prima tornata. Ma per sua fortuna capisce in tempo qual è il suo problema e così si rivolge verso l’amico Gialò gridandogli: Vattene affanculo tu e la uagliona tua che siete venuti solo per portare sfiga a me! Al susseguente abbandono degli amici in questione inizia la sua rimonta, dosata con intelligenza. Conquista la prima posizione durante il terzo giro e la mantiene fino alla fine, nonostante alcuni rischi finali.

Ci sta Camillo: Non lo ammette ma è il più felice della giornata, sempre tra i primi e in lotta col Cekketto fino alla fine. “Che peccato sono arrivato solo a un tiro dal primo” non sembra una frase sincera. Ottimi punti in classifica, non mantiene alla parola della masturbazione live!

Pacco: Spreca un’ottima occasione per recuperare punti su Bauletto, si intestardisce sul passaggio del recupero disperato quando in realtà era ancora in lotta con i primi due e lì perde tantissimo terreno durante l’ultimo giro. Mette il turbo alla fine e arriva vicino ai primi due, ma dietro. Magistrale nel tiro disperato del terzo giro.
Vatusso: Parte meglio delle altre volte, ma purtroppo gli manca la schiccherata rumorosa e per questo è vittima delle sue stesse trappole, vedi Muro di Berlino. Alla fine viene doppiato, ma non ostacola la lotta al vertice.

Furmage: Stanno tutti aspettando la masturbazione di Camillo perché lui è riuscito, anticipandolo, nel tiro dove solo il sig. Biglia d’oro era riuscito. Un po’ di genio..ma tanta sregolatezza, dovrebbe essere più freddo e calcolatore!



CLASSIFICA GENERALE
217. Bauletto
212. Pacco
182. Savdini
172. Ci sta Camillo
131. Cekketto
121. Valerio
51. Massimo
22. Watusso
14. Sergio è pazzo
9. Furmage
3. Solcia
1. Falcone
0. Pac Giù

3 commenti:

Vendotto ha detto...

Cazzapumbet!!!

Anonimo ha detto...

ti puzza murì

Vendotto ha detto...

tpmm nat