giovedì 11 novembre 2010





Questo essere dal profilo cappellonico pompa e non lo dice agli amici.
Ha detto che rimaneva a casa ma alle numerose telefonate ha risposto prima sghignazzando e poi spegnendo il telefono.
Bel ami!
Caro amico ricordati che i peggiori trentenni di Pescara conoscono la regolarità delle tue pompate meglio di te stesso e non puoi nasconderti a lungo. Sarà la fine di una timida storia che vuoi cominciare, io te la faccio scappare dall'Italia, ti farò pentire di averci tenuto all'oscuro dei tuoi incontri amorosi.
Che soggetto: e noi che ti abbiamo pure raccontato ogni tua singola uscita dagli anni '90 ad oggi.
Sono profondamente amareggiato.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

si, purtroppo quando si palesa un pensiero sempre covato dentro, non è mai un piacere. costui è fondamentalmente una merda, niente più: come definireste voi uno che non si addormenta quando è in coma se e solo se ha un'ingarrata/pompata pronta in scaletta? non vedo motivazione alcuna per porre un minimo, non dico di fiducia, ma anche di buona fede in questo malato di sesso, ubriacone, matto che sà dà murì mò.

Vendotto ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Vendotto ha detto...

Miao.

Cekketto ha detto...

cioè ti sei pure eliminato il commento!
che scandalo!

Anonimo ha detto...

le vie della massoneria sono infinite