sabato 16 maggio 2009

Storie di ordinaria follia...


GRAN BRETAGNA: Quando è arrivata alla cassa di un supermercato Asda di Halifax, Gran Bretagna, per pagare una scatola di cucchiaini, una donna si è sentita chiedere un documento per dimostrare che era maggiorenne. Secondo la cassiera, erano un prodotto vietato ai minori a causa di un recente omicidio con un cucchiaino da tè. “Probabilmente c’è stato uno scambio di codici a barre”, ha spiegato il direttore del negozio.

STATI UNITI: Sandra Nardi, 51 anni, è stata fermata dalla polizia stradale di Marion County, Oregon: andava a 166 chilometri all’ora su una strada con un limite di 70. In macchina con lei c’era il nipotino di dieci anni. Sandra ha spiegato che gli stava tenendo una lezione su “cosa non fare al volante” e “i pericoli della guida veloce”. Rischia undicimila dollari di multa e un anno di carcere.

LONDRA: Perdere la verginità da adolescenti. Succede a molti ragazzi. Un polacco residente nel Regno Unito da oltre otto anni, però, ha deciso di «regalare» al figlio 14enne, ancora vergine, un'avventura con una prostituta, così da entrare finalmente nel mondo dei grandi. Peccato che, una volta saliti in macchina, padre e figlio abbiano abbordato un'agente della polizia travestita da lucciola. E sono scattate le manette. Il tribunale di Nottingham, però, ha risparmiato il carcere al padre 42enne - la cui identità non può essere svelata per motivi legali. Il giudice ha infatti sospeso la sentenza a 10 mesi di carcere in virtù della reputazione ineccepibile dell'uomo. «Lei ha il dovere di prendersi cura di suo figlio e di provvedere al suo benessere morale - ha detto il giudice in aula - e questo non significa iniziarlo alle vie del sesso attraverso una prostituta». La corte ha permesso che padre e figlio continuino a vivere sotto lo stesso tetto.

ROMA : «Il primo giorno d'estate del 1979 indossavo un paio di pantaloncini rossi e una maglietta bianca, mentre nel lontano 13 marzo del 1976 ricordo perfettamente di essere andato a pesca»: a parlare non è una persona con la memoria da elefante, ma un uomo colpito da amnesia, anzi da quella che è stata battezzata per l'occasione «iperamnesia confabulatoria»: l'uomo, 68 anni e privo di lesioni cerebrali, ha perso la memoria ma è fermamente convinto di ricordare nel dettaglio ogni giorno della sua vita.
L.M. ex magazziniere presso una compagnia aerea, sostiene di ricordarsi esattamente quello che ha fatto un qualunque giorno di 20 anni fa, atteggiamento del tutto inconsueto perché normalmente alla domanda «cosa hai fatto il 13 marzo del 1986» tutti rispondiamo sempre «non lo so».

LICATA (Agrigento) : Due amanti non solo focosi ma soprattutto troppo rumorosi. Talmente rumorosi da indurre i vicini di casa a richiedere l'intervento dei carabinieri ai quali è stato chiesto di mettere la parola fine ad amplessi che tra gemiti, urla e grida, erano diventati perfettamente "udibili" per l'intera palazzina. E' successo nel centro storico di Licata, grosso paese a metà strada tra Agrigento e Gela. La vicenda ha visto come protagonista una coppia - sono sposati, lei ha 35 anni, lui 40 - che, almeno secondo il racconto dei vicini, hanno l'abitudine di non lesinare "rumori" mentre si scambiano - per così dire - effusioni. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è arrivata ieri pomeriggio. Urla, grida, gemiti e forse qualche parola di troppo hanno "scosso" gli altri residenti della palazzina di tre piani dove abita la coppia. Da qui la decisione di chiamare i carabinieri ai quali i vicini hanno raccontato di una situazione che va avanti da tempo. Addirittura sembra che in una occasione la coppia di amanti troppo focosi sarebbe stata vista mentre praticava sesso orale con le finestre spalancate e dunque alla vista di molti dei vicini.

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