Pubblico una lettera di inviata da Ivan, come ben sapete, alla vigilia del G8 la terra dell'Aquilano ancora smette di tremare, e la quotidianità tremante è ormai diventata una normalità.
Ciao caro,
ti scrivo per il blog. La notte tra il 29 e 30 Giugno sette scosse di terremoto (la più alta 3,4) hanno fatto tornare la paura a Nord di L'Aquila, sui monti reatini, tra i comuni di Montereale, Cittareale e Borbona, mentre otto giorni prima ce n'era stata una di 4,5 con epicentro Campotosto. A Verrico di Montereale, famoso per l'agriturismo "la casa rosa", la protezione civile ha rimontato in fretta le tende che erano state tolte qualche settimana prima. A Montereale metà paese è tornato a vivere nelle tende ed anche nelle frazioni la gente si è organizzata con camper e roulotte. Le vicine tendopoli di Capitignano e Campotosto si sono riempite di quelle stesse persone che stavano cercando di tornare alla normalità...Viviamo con la paura e la consapevolezza che ci sono due faglie attive (Gran Sasso-Laga e Monti Reatini) proprio dove siamo noi, sperando di non dover subire quello che è successo nel 1703 quando Montereale è stato quasi raso al suolo, come oggi Onna.
Ciao un abbraccio.
Ivan Pantaleo
1 commento:
Ciao Ivan. Presto ti verrò a trovare. Valerio.
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