mercoledì 27 aprile 2011

Campionato di biglie - risultati e classiFICA



Risultati gara 23.04.2011

1. Savdini
2. Valerio
3. Pacco
4. Bauletto
5. Furmage
6. Ci sta Camillo
7. Jessica e nuvole

REcensione di MatteosporcellaSavdini
Care pre-festività, festività e varie ed eventuali, vi onoriamo con le biglie. Panico in mattinata per la perdita della busta contenete le biglie usate finora, talune delle quali anche personalizzate; partita i.v.a. o no, si riacquistano prontamente delle nuove, ciclistiche, ma senza dimenticare il ricoglionimento generale che ci affligge. Tracciato più lento di quel che sembrava inizialmente, tanto da fissare il limite di tempo alle 18 e senza terminare 3 giri. Partenza al salto con ingresso al Ponte dei Gran Pompini ferrato dove il risveglio di certe voglie pompinare di un bummone a caso sopite in questi ultimi tempi si è fatto ben sentire; semi-tirriponi desertificati; piscina olimpionica; parabolica (ingresso in discesa, uscita in salita) con posto di blocco; secondo Ponte dei Gran Pompini in alluminio in cui ovviamente valeva lo stesso discorso bocconotto del precedente e sovrastante quest'ultimo; tirriponi in curva; muro discosceso; a scendere verso le Camillo piscine, il rastrello e i dossi non scavalcabili preceduti da un piccolo cippitello; montagnetta dopo cui la foglia dell'Amico non riuscivo più di tanto ad evitare la solita, nota, implacabile e spietata Regola del Fuori; paletta rotta e paletta non scavalcabile neanch'essa; rampa di legno; dossetto con cippitelli; a salire verso il posizionamento in rampa(lupini).

Savdini: seppur il suo campionato non sia entusiasmante, quando dimostra la sua esperienza nel sapè jucà poc' riesce a vincere con belle schiccherate che tamponano un po' quelle invece mediocri che purtroppo sono presenti anche nei giorni di vittoria. In particolare al muro discosceso guadagna il vantaggio decisivo che lo accompagnerà fino allo scadere del tempo limite, comunque tallonato da Valerio e Pacco;

Valerio: rientro in grande stile, non tanto per la qualità delle schiccherate che hanno giustamente sofferto la lontananza dalla nostra bella spiaggia, quanto più per una egregia seconda posizione, in linea con la doppietta della sera precedente, seppur in parte decretata a tavolino. Ha quindi voluto far intendere che la sua è una pesante assenza in ottica classifica generale;

Cresta: lo vediamo si tra i battistrada, ma un po' opaco per prendere saldamente il comando e guadgnare la vittoria; né delle sua tipiche schiccherate spettacolari se ne sono viste in abbondanza, ma comunque punti che si accumulano se non alla volta della vetta della classifica generale, almeno ad una ricucitura sul Baule;

Bauletto: sembrava nella prima metà di gara il solito Cuore di Pietra, ma poi ha subito una calata, che in ogni caso per ora non fa traballare certo la montagna di punti da cui sventola la bandiera del primo in classifica;

Furmage: pareva finalmente sbocciare quest'oggi, ma poi i suoi errori tattici lo hanno relegato nelle retrovie, complice anche un ennesimo infrangare della Regola dell'Amico che gli ha fatto ben conoscere le ire del ciccione quando si parla di ingoio;

Ci Sta Camillo: sin dall'inizio non ingrana e fallisce oggi in un riaggancio sul Savdini per la terza posizione in classifica generale, portando a rimpiangere i radiatori che poco prima aveva montato; sappiamo tutti che ciò è dovuto all'amore: Valerio insidia il suo prestigio circa le doppiette? benissimo, Ci Sta Camillo si mette insieme alla seconda delle due uaglione e se ne innamora;

...E Nuvole: manca ancora di concentrazione per un giusto approccio alla schiccherata, ma comunque certi tiri sono certamente degni di nota per il loro buon posizionamento. Da vedere se conviene mettersi lo smalto prima di una gara...


RISULTATI 24.04.2011
1. Bauletto
2. Cekketto
3. Watusso
4. Savdini
5. Pacco
6. Valerio
7. Ci sta Camillo
8. Furmage

REcensione di Matteolaseraprimac'hadatoSavdini
Cantiere iniziato dopo l'orario consueto causa pranzi, ma non per questo senza ottenere un tracciato avvincente e discosceso. Le possibilità di scorciatoia e l'eccellenza del battistrada hanno avuto come effetto una gara in cui il primo ha viaggiato per la maggior parte del tempo largamente isolato e i restanti combattevano apertamente per le altre posizoni, intravedendo il primo solo per un momento verso la fine. Partenza al muro discosceso oggetto di problemi di interpretazione; parabolica; a salire verso i cippitelli alti (eventualmente a segno di traguardo, anche se poi sono sopraggiunti i limiti di tempo) e bassi; tirriponi; piscina olimpionica messa laterale; salita sulla scatola; rampa di sabbia laterale con cippitello centrale; piscina; primo bivio tra una scorciatoia montagnesca e la strada piana comunale con le barriere di legno e d'alluminio, il rastrello, i cippitelli e la possibilità di intraprendere una seconda scorciatoia passando per il Ponte dei Gran Pompini oppure seguendo la curva col tubo di cartone; salto con atterraggio nelle curve quadrate; rampe cartonate; erba medica a tocco obbligatorio; dossi.

Bauletto: Cuore di Pietra incontrastato, non ha avuto un avversario che sia stato uno oggi, e sin da subito. alcune schiccherate erronee le ha fatte solo quando ormai il suo vantaggio era oceanico, quando cioè poteva permettersi tutta la calma del mondo, vista la qualità delle schiccherate della sua gara, smisurata per tutti gli altri;

Cicchetto: gare come questa (cioè la maggior parte) evidenziano che le sue sono assenze purtroppo non da poco per quanto riguarda il livello tecnico del campionato; lascia i suoi avversari in lotta per la seconda posizione proprio nei minuti finali, con alle spalle delle schiccherate belle ed efficaci e va a prendersi un meritatissimo secondo posto;

Watusso: uno dei risultati migliori di questa stagione (vengono in mente, magari, i suoi secondi posti di inizio campionato), guadagnato grazie ad una costanza che non lo ha mai fatto risucchiare nelle retrovie e che anzi gli è valsa il sorpasso ai danni dell'invece incostante Savdini salendo alla fine sul podio.

Savdini: vedeva come facile preda la seconda posizione, ma l'allungo del Cicchetto, sciocchi errori e schiccherate inefficaci proprio sul finale lo hanno relegato alla quarta. Avrebbe voluto allungare di più su Ci Sta Camillo in classifica generale, ma almeno ha il vantaggio di incassare i 3 punti contro gli zero dell'ormai innamorato;

Cresta: una sofferenza alla quale non siamo ovviamente abituati. la rampa di sabbia laterale proprio non gli è andata di buon grado e il divario tra il suo unico punticino preso e i 10 del Baule segna marcatamente la classifica generale;

Valerio: completamente ricoglionito, accusa pesantemente la rampa di sabbia laterale, ma comunque non comprende la pista fino ad essere doppiato. Netta quindi la differenza con la gara precedente;

Ci Sta Camillo: muro discosceso chiama odio, fin dall'inizio. Tre gare che egli stesso subisce, mettendo a repentaglio non solo un recupero sul Savdini, ma anche una lucidità indispensabile per terminare degnamente la stagione;

Furmage: dopo una discreta prestazione nella gara precedente, ricade subito e rovinosamente nelle retrovie più buie, vedendo la luce delle prime posizioni solo inizialmente.


RISULTATI 25.04.2011
1. Bauletto
2. Cekketto
3. Savdini
4. Watusso
5. Ci sta
6. Valerio
7. Massimo
8. Pacco
9. Jessica
10. Furmage
11. Sergio è pazzo


REcensione di MatteounagiornatainterapassataabereSavdinigraziepergliauguriperoggi

e quand'è fregn' a ffà l'aperitive a lu bbar Napul', lu pranz nghì li cumbign' a pascquett' a la Croce e dapù abbià a masctrijà a lu candiere e jucà a biglie.
la festività - terza giornata consecutiva, schiccheratori messi a dura prova - ha portato sulla spiaggia il numero più alto di giocatori di questo campionato, per la gioia di chi sta recensendo che deve cacare ben 11 diversi commenti. Cantiere post-pranzo - e che pranzo! - che ha creato un ampio e variegato tracciato trigliato che ancora una volta ha decretato la fine della gara per limite di tempo. Partenza al salto scatolato e atterraggio con buca e piscina olimponica; rampa di sabbia prontamente divenuta Ponte dei Gran Pompini anche grazie alla diretta presenza in gara del bummone mappato; piscina; buchetta; erba medica laterale; rampa scatolata; buca; salto sulla bicicletta; salto; parabolica con fuga laterale; megatirripone dell'Amico; buca; curva con svariate vie ammissibili; sciacquone; motagnetta tirriponata; muro discosceso; parabolica con possibilità di fuga dietro la siepe in cui ci si imbatteva nel secchiello laterale, nell'alluminio di contenimento e nella rampa ferrata o altrimenti a seguire il resto della parabolica dopo cui si passava sotto al legno per poi salire in rampa(lupini) con tirriponcini eventuali laterali prima in fondo in fuga.

Bauletto: pare sia chiaro che questo fenomeno in continua evoluzione voglia ammazzare le gare sin dalla partenza; per l'ennesima volta prende e se ne va con un distacco vergognoso sul gruppo inseguitore, che tale è rimasto fino alla fine, inseguitore e da lontano, per giunta. Vuole forse porre lo stesso abisso anche in classifica generale su un arrancante Biglia d'oro? beh, sembrerebbe di si;

Cicchetto: un altro competitore ben distinto rispetto alla folto gruppo di schiccheratori di quest'oggi. unico ad interporsi tra il gruppo ed il fuggitivo primo con il bel gioco a cui ci ha abituati nelle purtroppo non troppe presenze;

Savdini: si gioca il podio ancora una volta col Watusso fino alla fine e stavolta vi sale sul gradino più basso, senza soffrire le numerose insidie in modo particolare.

Watusso: continuano le sue giornate di netto miglioramento, anche se oggi non riesce a guadagnare il podio, ma comunque correndo sempre nel gruppo e mai nelle retrovie; si stacca dal terzo solo alle ultimissime schiccherate;

Ci Sta Camillo: non gioca sereno e lo dichiara; questo malessere in pista si ripercuote naturalmente sulla classifica generale dove la terza posizione da lui inseguita continua ad allontanarsi; ah l'amore...;

Valerio: brutta ultima giornata per lui prima della sua ripartenza torinese; sbaglia di frequente e partecipa al gruppo solo negli ingorghi della prima metà di gara; se non si ingarra non rende;

Massimo: torna finalmente in posta colui che invece normalmente fa partire i calendari dagli avventori del Ponte; non contento trasmuta una candida rampa di sabbia in un luogo alui più congeniale, 'sto cazzo di porco che ancora si sveglia...sempre evidenti le sue schiccherate di potenza, anche quando però andrebbero controllate e che quindi lo relegano indietro;

Pacco: lo si scorge addirittura ultimo, che diamine; sono palesi le opposte tendenze tra lui ed il Baule, il quale macina vittorie e punti mentre la Biglia d'Oro forse si ossida oggi nelle retrovie senza punto alcuno;

...E Nuvole: si sveglia tardi e non partecipa al pranzo, ma lo stomaco forse più leggero non la aiuta a intravedere il gruppo e rimane legata alle retrovie in cui però ogni tanto qualche buona schiccherata si vede;

Furmage: ripiomba nelle retrovie a mo' di Giuvann Cazzapumb' sulle pecore (il quale si puzza murì mò). usa tecniche in punti non a loro adatti e non sembra voler impararne la lezione;

Sergio è pazzo: squalificato per concussione coi napoletani-pugliesi. Dalla sua ha che il tutto è stato fatto per due birre, che però poi non ha ricevuto poiché l'altarino è stato scoperto e mal giudicato, cosa che ha dunque impedito ad Imperato di prendere parte alla gara il quale a sua volta non ha saldato quanto promesso. Farsi trarre in inganno dai colerosi porta ad essere cornuti e mazziati

CLASSIFICA GENERALE TRIGLIATA
264. Bauletto
228. Pacco
218. Savdini
188. Ci sta Camillo
145. Cekketto
128. Valerio
51. Massimo
31. Watusso
16. Furmage
14. Sergio è pazzo
3. Solcia
1. Falcone e Graziano
0. PacGiù; Jessica e Nuvole; GiuliaGialà.

lunedì 18 aprile 2011

Campionato di biglie - risultati e classifica



Risultati gara 17.04.2011
1. Savdini
2. Bauletto
3. Furmage
4. Pacco
5. Watusso
6. Massimo
7. Ci sta Camillo
8. Pacgiù

Classifica
241. Bauletto
222. Pacco
200. Savdini
187. Ci sta Camillo
131. Cekketto
121. Valerio
51. Massimo
23. Watusso
15. Furmage
14. Sergio è pazzo
3. Solcia
1. Falcone e Graziano
0. PacGiù; Jessica e Nuvole; GiuliaGialà.

REcensione di Matteodott.Giuvàcicredialrecuperoono?azzapumbSavdini

Una rondine potrà anche non fare primavera, ma può invece una triglia fare uno spruzzo? beh, la risposta è si, a patto di considerare le opportune condizioni al contorno, che vengono spesso tralasciate o tacitamente accettate. Andiamo con ordine: è sempre stato un fatto pacifico che un etilometro portato in pista avrebbe comunque segnato valori sballati dovuti alla notte brava. Ma quest'oggi si è presentato lo stuolo di giocatori più sobrio di questo campionato, di cui solo uno diceva essersi segnato nella sera prima. Attenzione a tutto ciò, signori, poiché ecco che dopo scaturiscono tracciati come quello odierno, dove un secondo fattore esterno, il Fattore Gialò, ha avuto di ben che dire. Partenza al salto con atterraggio con secchiello; dosso ad immettere nella piscina olimpionica; buca; totem; ponticello dove appunto il Fattore Gialò si è espresso in tutta la sua saggezza meccanica, seppur non motorizzata, con preziosissimi consigli neanche ipotizzati dagli avventori all'insidia; scalette del gigante; rampa laterale discoscesa; scelta tra rampa ferrata a lanciare direttamente in curva oppure una montagnetta e Camillo dossi tirriponati desertificati; tre dossi in linea discoscesi; sise delle monache; piccolo dossetto; tre buche formato biglia o quasi; bivio tra sentiero che immetteva nella valle tirriponata a mano o ingresso diretto nella valle; piscina olimpionica; curve che portavano al saliscendi; saltino sulla buca - con uscita laterale per chi vi fosse incappato - con rastrello di contenimento. Anche agli occhi esperti degli schiccheratori presenti, le insidie più vistose sono sembrate - erroneamente - quelle più pericolose, mentre sono bastate pochissime schiccherate dall'avvio per rendersi conto che talvolta si deve osservare meglio ciò che è oltre il ciclista, la moto, la macchina, la foto all'interno delle nostre biglie per poi gettare il fegato sempre al di là della siepe. E infatti il limite di tempo imposto non ha consentito neanche il chiudersi di Camillo giri, a riprova di insidie trigliate e da dover ben bene interpretare, anche grazie a fattori esterni gialoidi.


Savdini: ringrazia Massimo il quale lo ha gentilmente traghettato oltre il terribile (terribile per chi non lo ha veramente compreso) ponticello la prima volta e il consiglio di Gialò circa il tiro ad effetto per la seconda. grazie al primo evento, riesce a prendere un considerevole vantaggio, insieme al Watusso, sui disperati rimasti in rampa(lupini), e grazie al secondo riesce a mantenersi competitivo nelle fasi finali e riprendere il solito pericoloso Bauletto già oltrepassato;


Bauletto: si affranca dai disperati del ponticello e riacchiappa senza pietà (Cuore di Pietra non è un soprannome datogli a caso dagli schiccheratori) i fuggitivi fino a trovarsi primo, per poi stabilirsi sulla seconda situazione, ma riavvicinandosi al battistrada fino allo scadere del tempo;


Furmage: udite udite! primo podio per lui, console delle retrovie, oggi, dove ha finalmente eseguito schiccherate efficienti, senza lasciare eterno spazio ai soliti errori che siamo, purtroppo per lui, abituati a vedere in quantità. è da quando si stacca dai disperati che pare essere in stato di grazia, ponendosi davanti sia a bravi schiccheratori non sempre presenti e femmine, ma anche a virtuosi conclamati come Biglia d'Oro. Che adesso veda di persevarare con questa tendenza;


Cresta: anch'egli benedetto da Massimo, appena può macina pista, ma non riesce ad agguantare il podio, anche per altri problemi aggiuntivi alle scalette del gigante;


Watusso: e pensare che era in fuga col Savdini, e senza aiuto alcuno al ponticello, alternandovisi con la prima posizione...viene pian piano risucchiato dal vortice e non regge il ritmo di chi lo supera, tentando un ultimo contraccolpo proprio allo scadere del tempo con un sorpasso ai danni del Pacco, ma purtroppo per lui non andato a buon fine;


Massimo: da bravo pastore, attende che tutte le pecore e gli agnelli sotto la sua mappa protettrice abbiano oltrepassato l'ostacolo per poi valicarlo anch'esso; è il primo di coloro che poco dopo costituiscono giustamente un'associazione invalidi, con primario scopo quello di colpire duramente chi assicurava che l'insidia si faceva (Ci Sta Camillo, anch'esso invalidato, casi strani della vita).


Ci Sta Camillo: voleva oggi ottenere il sorpasso in classifica generale su Savdini, ma non incassa neanche un punto, a causa, potremmo dire di primo acchitto, ma anche di secondo, della sua stessa creazione, da cui non riuscirà ad intravedere l'uscita dalle retrovie;


PacGiù: dalle nevi di Passolanciano, la troviamo sulla sabbia della Croce - amorevolemente pulita da lu fije. si potrebbe indicare la chiara poca esperienza della giovine sui tracciati come causa principale dell'ultima posizione, ma anche un'insidia iniziale che ha fatto penare molti, ingnari del giusto approccio svelato poi da Gialò.

martedì 12 aprile 2011

Campionato di biglie - Risultati e ClassiFICA



Risultati gara 09.04.2011
1. Bauletto
2. Pacco
3. Ci sta Camillo
4. Savdini
5. Graziano
6. Furmage

REcensione di Matteoazzapumb!!
Caldo giugnesco implica pecore e relativa transumanza sulla spiaggia, signor Felice in gran forma col costume nero, Tuborg collettate a fare da sfondo alla competizione biglistica. 'Opare al mare!! Partenza al salto con atterraggio rastrellato; dosso desertificato; tre dossi; scelta tra la rampa ferrata che lanciava stortamente nel secchiello di contenimento facendo tagliare l'altra opzione del bivio, ovvero la curva con due vie invalicabili; semi-tirriponi desertificati; scalette; cippitello; alluminio di contenimento; imbuto con buco non scontato (metafora delle difficoltà con l'altra metà dell'ovile); montagnetta in curva; Camillo buche in serie; dosso torto; altro bivio con parte tirriponata esterna e passaggio tra i due secchielli oppure piscina olimpionica; salto incurvato.

Bauletto: il campionato vuole guadagnerselo a suon di vittorie, spesso e volentieri con distacchi consistenti sul secondo. inutile un abbozzo di ingorgo al salto rastrellato: nelle altre insidie non ce n'è per nessuno, corre, schicchera, 'opa, impone il ritmo e vince;

Cresta: le ottime schiccherate mostrate in certi punti non bastano a fargli guadagnare la vittoria, ma comunque un meritatissimo secondo posto. Impressionante anche il suo ritmo di gara;

Ci Sta Camillo: un bel podio per lui, che vedeva davanti a sé due avversari certamente non tranquilli; contunua così la sua rimonta ai danni del Savdini per la presa della terza posizione in classifica generale;

Savdini: ancora una gara metafora di questo suo campionato, ovvero ad inseguire chi sbaglia meno, ottimizza le schiccherate, manda la biglia al di là dell'ostacolo; le sue schiccherate efficaci-non-spettacolari gli consentono solo un buon vantaggio su un esordiente e su chi occupa le retrovie della classifica generale;

Graziano: esordio in gran forma per lui; nonostante la prima esperienza in campionato e più in generale sulle nostre piste, nonostante un tracciato che metteva a dura prova i nervi, couli che venn' li muturin' ha applicato alcune tra le più note, ma difficili, tecniche e posizioni del mondo biglistico; prova anche la bella sensazione di una Regola del Primo applicata su di esso nelle prime schiccherate, per poi perdere inevitabilmente terreno a vantaggio di chi ha una solida esperienza.

Furmage: l'indisciplina allo stato puro, oggi. sanzionato più volte per comportamenti contro il caro Regolamento, accusa ancor di più le retrovie.



Risultati gara 10.04.2011
1. Ci sta Camillo
2. Bauletto
3. Savdini
4. Gialò
5. Furmage
6. Jessica e Nuvole
7. GiuliaGialà


REcensione di MatteoazzapumbSavdini

Tante le novità di questa giornata: la maggior presenza femminile in questo campionato; nuove leve che promettono bene e speriamo ci possano campare che per adesso implicano un minor numero di bestemmie urlate e sceneggiate; esordi vari ed eventuali. viva il biglismo!! Partenza al salto con serie di buche e piscina olimpionica; striature leggermente tirriponate (dopo le queli era fissato l'arrivo); salto che doveva essere un alfpaip ma che poi ha cangiato; salto con atterraggio discosceso; buca; parabolica con piscina olimpionica inclusa; Gola di San Venanzio; salto con secchiello in atterraggio; Ponte dei Gran Pompini; tirriponi anali fatti da colui che li ha introdotti; curva con doppia via invalicabile.

Ci Sta Camillo: ottimo colpo di reni; altra giornata che se non vinceva oggi....punta a piè sospinto il definitivo riaggancio sul Savdini in classifica generale e lo ottiene nel migliore dei modi, lasciando il gruppo e rimanendo tallonato solo dal Baule, che fino alla fine tenterà di strappargli la sudata vittoria;

Bauletto: un mancato superamento della linea del traguardo riaccende, seppur flebilmente, le speranze per un'altra schiccherata miracolosa delle sue, ma stavolta incassa una seconda posizione che comunque pesa come Janigro in ottica classifica generale, visto e considerata la probabile e duratura assenza del Pacco dalle piste, causa petrolio;

Savdini: avvio di gara trigliato con schiccherate non devastanti ma comunque efficaci che figurano una sorta di fuga iniziale, cancellata in una seconda fasedal recupero degli avversari ed in particolare particolare al salto con atterraggio discosceso che fino a prima non aveva arrecato troppi problemi. Vista poi la poca distanza coperta con talune schiccherate, possiamo dire che ancora una volta non meritava affatto di più che una terza posizione;

Gialò: dalle gare estive a quelle di fine campionato. Belle e ben applicate le tecniche schiccheratorie, stupisce i presenti con una bella gestione di gara, vedendo da molto vicino un podio fino alle fasi finali;

Furmage: problemi in diversi punti lo relegano ancora dietro. nuovamente fa un uso smodato della Tecnica del Pollice, che va un po' a supplire la mancanza di dimestichezza con altre tecniche, ma dando un carico di lavoro anormale al dito opponibile;

Jessica e Nuvole: esordio di ...E Nuvole in campionato, con comprensibilissima mancanza di esperienza. Magari la caviglia ancora fracica va ad inificiare la prestazione, ma comunque bisogna tener conto della gara in cui si è inserita.

Giulia: la nuova leva per eccellenza: belle schiccherate (aiutate in un punto critico), età ancora sufficientemente lontana dai problemi cirrotici che affliggono buona parte degli schiccheratori. Utilizzo di posizioni e tecniche, come l'Antica Tecnica delle Gambe Aperte, che hanno letteralmente commosso il pubblico presente e non.Investire su di lei sarebbe una delle poche intelligenti che si possa fare.


CLASSIFICA GENERALE

234. Bauletto
219. Pacco
190. Savdini
187. Ci sta Camillo
131. Cekketto
121. Valerio
51. Massimo
22. Watusso
14. Sergio è pazzo
10. Furmage
3. Solcia
1. Falcone e Graziano
0. PacGiù; Jessica e Nuvole; GiuliaGialà.

martedì 5 aprile 2011

Campionato di biglie - risultati e classiFICA




Risultati 02.04.2011
1. Bauletto
2. Savdini
3. Pacco
4. Ci sta Camillo
5. Furmage

REcensione di MatteoscopaSavdini
Si avvicinano a pie' sospinto le fasi finali di questo incommensurabile campionato, insieme a caldo, sabbia asciutta e gente di passaggio che si ricorda del mare solo adesso, maledetta banalità. Poveri loro, beati noi. Il bel tempo spinge gli schiccheratori fin quasi al bagnasciuga: partenza al salto scatolato; tre dossi discoscesi in curva; rastrello che precedeva i tirriponi desertificati; salto con buca e atterraggio con X di cippitelli; scelta tra rampa ferrata a lanciare su legno di contenimento o curva laterale; valle a rischio frana e infatti franata; grotte di Stiffe con alluminio proibito; sottopassaggio al tronco de lu fije con piscina olimpionica; erba medica adagiata sul tronco de lu fije; sottopassaggio alto, ebbene si, al tronco de lu fije; salto in entrata alla scatola (a cui è stato più volte augurato il rogo) all'interno della quale si decidevano le sorti del bivio in uscita; all'ultimo giro poi veniva intrapresa (ingresso tra i primi Camillo dossi in curva) la tanto da alcuni sognata linea, di un 25 metri e terminante in modo appiccicoso, sempre grazie ai cari VVFF, i quali vanno depauperandosi ogni giorno di più: da dove credete provengano la scatola, la rampa ferrata, il nastro adesivo e via dicendo?


Bauletto: problemi nelle prime fasi di gara? inefficaci, se volevano evitargli una sonora vittoria. intraprende la linea con un oceanico vantaggio sul secondo, fissando così meglio la sua prima posizione in classifica generale. Il tutto grazie a buona interpretazione della pista tutta, con errori, si, ma ripetiamo non inificiantio la sua prestazione;


Savdini: una seconda posizione guadagnata in solitaria, grazie anche a superamento non troppo problematico dei punti di ingorgo, anche se un po' di terreno le perde oggettivamente alle grotte di Stiffe e all'erba medica - dove però evita il traffico presente subito dopo all'ingresso nella scatola. Riagguanta qualche punto sul Pacco, ma vede ancora allungare il Baule;


Cresta: vittima di una discutibile e discussa interpretazione del Regolamento circa il riposizionamento delle biglie dopo una schiccherata degli avversari, tra l'altro in un punto in rampa(lupini) e soprattutto col fattore formaggio; ciononostante si affranca da Furmage e Ci Sta e sale comunque sul podio, tenendo salda la sua seconda posizione in classifica generale


Ci Sta Camillo: voleva fuggire al primo giro, ma siccome nelle biglie nulla è deciso, tutto scorre, panta rei, 'opare, viene ripreso fino a perdere il podio e senza per ora arrivare a distanza di break dal Savdini in classifica generale; buona la lotta fino alla fine;


Furmage: sembrava inizialmente voler fuggire dalle sue abituali retrovie e prova addirittura l'ebbrezza della Regola del Primo, ma poi non regge il ritmo e torna sempre più dietro fino a giungere ultimo



RISULTATI 03.04.2011
1. Cekketto
2. Ci sta Camillo
3. Pacco
4. Watusso
5. Furmage

REcensione di Cekketto
Respiriamo l’aria… è la primavera! Il pubblico si sveglia dal letargo e aumenta il suo volume di giorno in giorno; di ogni genere ed età, multiculturale, multirazziale, nel luogo dove cani e gatti diventano amici fastidiosi si svolge questo magnifico sport, vecchio come un antico mestiere e giovane come chi pratica l’antico mestiere. Questo gioco regala un sorriso, un attimo di felicità, un ricordo infantile, un brindisi alla nostalgia, pura ammirazione e grande invidia.
E così ci si rivede in costume con i peli che sventolano, e ci si accorge che il mare d’inverno è più bello; ci si sente traditi, violati, offesi. E viene voglia di gridare - “Ma dov’eravate fino a ieri?”
E il cane che scodinzola e corre rompe il cazzo…
E il bambino che ti fa le domande rompe il cazzo…
E il pallone che rotola rompe il cazzo…
E la coppia che fa jogging e ti guarda rompe il cazzo…

Perché qui, di gioco…non ce n’è!
E il Matto d’Oriente lo sa ed è Felice!


Camillo e Vatusso usano le chiappe del Cekketto come il Giotto faceva con la sua matita, e ne disegnano una pista da conservare in un museo. Su un fondo per metà battuto e per metà asciutto si parte con il salto del muro di Berlino ornato da filo spinato, pericolosissimo perché in caso di mancato superamento bisognava tornare indietro e perdere alcuni colpi per rimettersi in rampa.Lo slancio del lungo salto consentiva subito il posizionamento per il salto dello scatolone, e se il primo era un salto in lungo, questo è un vero e proprio salto in alto, degno del miglior SSSSotomayor! Poi discesa con sfruttamento del ramo in curva, e opzione tiro del recupero disperato (un tiro che consentiva di tagliare un bel pezzo di pista a patto di attraversare un legno lungo più o meno 3 Rocco Siffredi e largo come una cappella poco più grande del normale, non anormale come chissà chi).
- “Se furmage riesce in questo tiro mi faccio una sega qui davanti a tutti” il commento di Camillo
- “E’ più facile vincere al superenalotto che fare questo tiro” il commento del Cekketto.
La pista proseguiva per i non temerari con una breve salita rallentata da rametti e zone desertiche, poi Camillo dossi, ancora rallentamenti, curva a sinistra con lo slalom dei secchielli e poi un sinistra destra veloce con arrivo alla salita dello scatolone, trattasi questa volta di salita e non salto, con manto sintetico ad indicare il nord. Entrati nello scatolone si usciva da uno dei Camillo buchi, tratto veloce in discesa, sinistra..dossi formaggini veloci, curva a destra e in fondo alla discesa curva con parabolica al contrario, cioè con la pendenza verso l’esterno a buttare fuori. Curva a destra e tratto in salita, posizionamento in trampolino nasa che sparava verso il cielo e consentiva di evitare un tratto di pista formato da zona desertica , canneti di Gialò, curva a sinistra, secchiello, curva a destra; Il muro ti aiuta e così si riprendeva la salita, tante piccole tette da evitare con slalom o salto temerario, ben due piscine e ritorno al salto del muro di Berlino. Arrivo al superamento del salto dello scatolone dopo aver compiuto Camillo Camillo giri.

Cekketto: Inizio pessimo, anzi disastroso, rimane in ultima posizione sin quasi al termine della prima tornata. Ma per sua fortuna capisce in tempo qual è il suo problema e così si rivolge verso l’amico Gialò gridandogli: Vattene affanculo tu e la uagliona tua che siete venuti solo per portare sfiga a me! Al susseguente abbandono degli amici in questione inizia la sua rimonta, dosata con intelligenza. Conquista la prima posizione durante il terzo giro e la mantiene fino alla fine, nonostante alcuni rischi finali.

Ci sta Camillo: Non lo ammette ma è il più felice della giornata, sempre tra i primi e in lotta col Cekketto fino alla fine. “Che peccato sono arrivato solo a un tiro dal primo” non sembra una frase sincera. Ottimi punti in classifica, non mantiene alla parola della masturbazione live!

Pacco: Spreca un’ottima occasione per recuperare punti su Bauletto, si intestardisce sul passaggio del recupero disperato quando in realtà era ancora in lotta con i primi due e lì perde tantissimo terreno durante l’ultimo giro. Mette il turbo alla fine e arriva vicino ai primi due, ma dietro. Magistrale nel tiro disperato del terzo giro.
Vatusso: Parte meglio delle altre volte, ma purtroppo gli manca la schiccherata rumorosa e per questo è vittima delle sue stesse trappole, vedi Muro di Berlino. Alla fine viene doppiato, ma non ostacola la lotta al vertice.

Furmage: Stanno tutti aspettando la masturbazione di Camillo perché lui è riuscito, anticipandolo, nel tiro dove solo il sig. Biglia d’oro era riuscito. Un po’ di genio..ma tanta sregolatezza, dovrebbe essere più freddo e calcolatore!



CLASSIFICA GENERALE
217. Bauletto
212. Pacco
182. Savdini
172. Ci sta Camillo
131. Cekketto
121. Valerio
51. Massimo
22. Watusso
14. Sergio è pazzo
9. Furmage
3. Solcia
1. Falcone
0. Pac Giù