Mettiamo in moto il Campionato più bello che ci sta!
Partenza al salto dell'Impettata Anale; a scendere verso la parabolichetta laterale cartonata due volte; segni di risulta lasciati dai lavori di cantiere; rampa(lupini) per il salto sulla o nella cascetta dove si scascettava; a salire verso la serpentina che spesso e volentieri ributtava indietro; tratto di potenza con sottopassaggio cartonato per arrivare alla chiocciola con tubo di uscita; secchiello più cacacazzo del previsto; buche con Regola del Fuori; salto sul sottopassaggio cartonato; rotonda con Regola della Rotonda attorno alla magnum di Collesecco; a scendere discosceso verso la rampa(lupini) dell'Impettata Anale. La trave degli spalti è stata pompata da più persone. Amori che vengono, amori che vanno.
Gara sino all'ultimo combattuta, senza stavolta essere uccisa dalla pietra cardiaca, e decisa per alcuni proprio all'ultima schiccherata. La bellezza della gara scalda la fredda spiaggia, che accoglie sorniona questi sette stronzi.
Savdini: e arriva finalmente e meritatamente (vai mò con le polemiche!!) per lui la vittoria di Campionato. Alle prime schiccherate, così come nel pieno (...) della gara, sembrava destinato ad essere al solito vittima dei suoi errori, ma complici le mosche sui due di testa e delle buone azioni di riavvicinamento, riacchiappa, perde e riacchiappa e supera nel finale un meno roccioso Bauletto ed un più insidioso Watusso.
Watusso: costantemente pericoloso per tutta la gara, sempre alle prese col Baule e poi in lotta sino alla penultima schiccherata per la prima posizione. non si notano pesanti diminuzioni di ritmo, ma anzi una buona reattività che però non è sufficiente all'ultimo passaggio sulla chiocciola, dove non rimane più a distanza di schiccherata dal primo proprio allo scadere del tempo massimo (Il Conte);
Ci Sta Camillo: arriva e si insinua inaspettato come un figlio concepito con un pellone dimenticato, tra gli avventori alla chiocciola e allo scadere del tempo massimo (Delbarnapoli) lo si ritrova sul podio, il porco. Buono quindi il recupero, considerando i numerosi problemi alla partenza, maggiori a quelli notorii del Savdini. Ancora una volta, Ci Sta Camillo;
Bauletto: già, quarto. eh già. Ben tre schiccheratori scalfiscono la pietra che è in lui. Già sportellato dal Watusso, offre alle mosche un ricco e succoso banchetto genitale maschile che consente il riaggancio non solo del Savdini, ma anche di Ci Sta che lo scalza anche dal podio, sbagliando proprio alla fine una schiccherata favorevole sulla chiocciola. Dire che ha fatt' nà calat' è naturale. Rivederlo litico è laterale.
Furmage: nonostante il suo grande impegno per arrivare ultimo, oggi si può scrivere qualcosa riferito almeno alla terz'ultima posizione. Sempre la stessa malagestione, ma lo scadere del tempo massimo (Touch) lo vede casualmente quinto, grazie ad un non convincente Luca ed un Pazzo Sergio è Pazzo;
Luca: non mantiene il ritmo e subisce anche un Furmage avanti a lui. Sempre tra il gruppo e le retrovie, non sfrutta al meglio neanche lo scadere del tempo massimo (Janigro), andando così fuori dalla zona punti. Eppure il freddo dovrebbe favorire un aquilano...
Sergio è Pazzo: la sua pazzia gli dice di combattere per l'ultima posizione e lui ovviamente lo fa. Sergio è Pazzo. "ho da fare dopo pranzo", "ti faccio sapere tra un po' se riesco a venire", "dai ok", nel giro di 2 minuti. e arriva settimo, che per lui significherà qualcosa, a noi preclusa. Sergio è Pazzo.