sabato 19 gennaio 2013

venerdì 18 gennaio 2013

giovedì 3 gennaio 2013

MEIN E-VENT 29/12/2012




ORDINE D'ARRIVO
1. WATUSSO
2. LUCA
3. C'E' VALERIO
4. DAMIANO
5. GIALO'
6. CEKKETTO
7. SAVDINI
8. MARIO+

RE-CENSIONE di Matteo Sardini
Grandissimo evento questo Gran Premio Natalizio, Memorial Bauletto Natalizio, Gran Premio Compleaano di Massimodelbarnapoli!! In assenza del Campionato, si è disputata la gara-evento con conseguente carica agonistica biglistica che ha ovviamente portato ad una corsa affascinante, acchiappante, anelante, analante. 
Partenza al salto col buco; piscina discoscesa; elemento di sicurezza da non scavalcare facente parte del raccordo autostradale inutilizzato; elemtno di sicurezza a mo' di contenimento-disturbo; sottopassagio al tubo; vagina di Gialò con grandi labbra da non toccare; Peroni; Tricolore; salita al discoscesità de lu fije con salto nel doppio pozzetto; vulcano toccabile ma non sostabile; castelli con muri laterali; curva in doppietta senza scavalcamento; minitrampolino; parte lenta; strettoia; salto; discesa discoscesa con intermezzo che non intermezzava fino al vulcano con Regola del Ritorno Indietro; a salire fino all'elemento di pazzia di Sergio è Pazzo che non ha fatto lui, ma si è convinto di si e l'ha ribattezzato Solco del Fiadone; buche varie ed eventuali discoscese; scican; buca laterale; scampelotto natalizio con fischione a seguito; minisalto sulla curva.
La gara è sembrata dopo un po' a tutto vantaggio di Luca prima, bronchitico ma cattivo, e della merda di VP poi, felice sia per una sua recente vittoria a bocce, sia per la gigantesca scopata che lo attendeva la sera stessa, ma poi la risalito del Watusso e la lateralità di Mario+ ha tenuto tutti col fiato sospeso e discosceso fino all'ultima schiccherata, dichiarata dal limite di tempo.


Watusso: prima vittoria, e guadagnata con una bellissima rimonta sui due fuggitivi e solo sfiorata - non pregiudicata - dal rischio del rimescolamento finale. Una lucida analisi delle possibilità di rimonta lo ha accompagnato fino alle schiccherate di sorpasso e alla gioia finale; sarà anche perché oggi era meno polenico del solito? domandiamocelo!;

Luca: sangue agli occhi per lui, grande determinazione, ma che poi ha ceduto il passo all'avanzare watussiano, passando dal terzo al secondo posto quando Mario+ ha deciso le sorti della gara da ultimo, schiccherando nel secondo pozzetto insieme al podio, da doppiato. Ma comunque un gran bel posizionamento, nonostante la malattia;

Valerio: insopportabile e odioso, ma innegabilmente bravo quest'oggi a guadagnare molto terreno anche sul secondo, calando di ritmo solo successivamente. Belle le sue schiccherate, arrapate forse quanto lui in vista di pelloni prossimi venturi in attesa di un arrivo dalla Svezia, certamente da montare pur non essenso un mobile;

Damiano: treno-biglie-treno, ecco la sua giornata, almeno fino alle 19.30 (poi cena con Savdini al paesello suo, delicata con giusto un po' di vino); sempre nel mezzo e mai battistrada, vede solo in lontananza il podio. Ben vestito, stranamente ben vestito;

Gialò: rompicoglioni in bocca come non mai, sia nel cantiere che in pista, rende ancora più intasati i punti critici di posizionamento, andando per i cazzi suoi solo alla fine, senza riuscire a recuperare sul quarto;

Cicchetto: alcune schiccherate iniziali richiamano le belle - ma poche - prestazioni di Campionato, ma sia a causa di Gialò in mezzo ai coglioni in bocca, sia forse per poca pratica, segna il passo rapidamente e gareggia nelle retrovie;

Savdini: nonostante l'arrapamento, non marca una bella gara, anzi, tutt'altro. Da subito vede il posteriore di alcune biglie (che poi, se ci pensiamo, dovrebbe essere uguale all'alteriore, e al laterale, che però potrebbe essere discosceso), ha un sussulto a metà gara, ma poi ripiomba indietro, senza essere a livello di un secondo posto nell'ultima Classifica Generale;

Mario+: non si concentra e stirripona il tracciato in alcuni punti di affossamento; sua però la schiccherata finale per raggiunti limiti di tempo che conferma solo il primo gradino del pdio, invertendo gli altri due. Laterale e discosceso con biglia abbinata alla tuta.